02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Laboratori del gusto e dell’acqua, lezioni di cucina, grandi chef (da Moreno Cedroni a Luciano Zazzeri), mercati sulle barche, street food, scatolette impiattate dagli chef, tanti eventi per bambini: da domani, a Genova, “leva l’ancora” “Slow Fish”

Non Solo Vino
Slow Fish: anche molti laboratori per bambini con pescatori e biologi marini

Dai Laboratori del Gusto e dell’Acqua con pescatori e biologi alle lezioni di cucina, dagli appuntamenti a tavola con i grandi chef (Moreno Cedroni accende oggi i fornelli, ai quali si alterneranno, tra gli altri, lo chef-pescatore Luciano Zazzeri e i Barceloneta Cuina del famoso quartiere a ridosso del mare della città) alla vendita del pesce appena pescato e anche direttamente dalle barche, dalle frodi più comuni sul pesce alle scatolette di pesce “impiattate” in chiave gourmet dai grandi chef, accanto all’immancabile street food a base di pescato. Il mondo del mare, e tutto ciò che ruota attorno, scende in campo, nell’anno di Expo, unendo il piacere del cibo alle tematiche ambientali della tutela dei mari e delle specie ittiche, e per dimostrare come con le giuste sinergie tra chi produce (il pescatore), chi consuma e chi fa da intermediario (pescivendoli, cuochi e chef), una pesca sostenibile è possibile, facendosi conoscere, in un’ottica educativa, a partire dai più piccoli, i consumatori di domani. Lo fa a “Slow Fish”, edizione n. 7 del grande evento di Slow Food, con Regione Liguria e Ministero delle Politiche Agricole (il Ministro Maurizio Martina taglierà il nastro), dedicato al pesce buono, pulito e giusto, di stagione e pescato nei nostri mari senza creare danni ambientali, che da domani, al 17 maggio, “leva l’ancora” al Porto Antico di Genova con il claim “Cambiamo rotta per salvare il mare e nutrire il Pianeta”.
“Slow Fish” dedica la prima giornata dell’evento ad un approfondimento sul tema delle frodi più comuni sul pesce, insieme a Impresapesca Coldiretti, presentando lo studio sulla dipendenza dall’estero nel 2015 dell’Italia e dell’Ue e le violazioni delle norme relative alla cattura, alla conservazione ed alla messa in commercio con il primo bilancio dei risultati dell’attività di contrasto alle frodi. Ma saranno anche svelati i casi più frequenti di sostituzione di specie a danno dei consumatori ed i pericolosi trucchi per ringiovanire il pesce ed offerti suggerimenti per non cadere nelle trappole e fare le scelte giuste. All’incontro “Le frodi dal mare alla tavola”, partecipano, tra gli altri il presidente Slow Food Carlo Petrini, il presidente del Comitato scientifico di “Slow Fish” Silvio Greco, il Colonnello Demetrio Conti, Comandante del Gruppo Carabinieri Tutela Salute di Milano, Gian Mario Carta, Comandante dei Nas Liguria, e il Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare Silvia Velo, con moderatore Tonino Giardini, responsabile Impresapesca Coldiretti che costituisce nell’occasione il Comitato scientifico Ambiente mare e acque interne. Ma la giornata inizia anche con la vendita del pesce direttamente dalle barche nel mercato ittico di Campagna Amica, con le imbarcazioni che rientrano nella banchina della Darsena di Genova, per sbarcare il pescato e venderlo sul momento dalle barche. E, partendo dai bambini, futuri consumatori di domani, il programma di “Slow Fish” è ricco di eventi dedicati alle scuole e alle famiglie con esperienze multisensoriali in cui l’assaggio si completa con il piacere della cultura legata al cibo. E se la kermesse è come una via della buona spesa, cui partecipano anche i produttori dei Mercati della Terra di Slow Food e il mercato ittico di Genova, nei Laboratori del Gusto, artigiani e chef guidano le degustazioni affiancati da biologi marini e pescatori, mentre in quelli dell’Acqua oltre al buon cibo c’è il confronto tra saperi, ma ci sono anche lezioni della Scuola di cucina, si può sostare in Enoteca con un buon bicchiere di vino o in Piazza delle birre, con un originale street food delle Cucine di Strada, e partecipare agli Appuntamenti a tavola con star della cucina italiana e internazionale.
Tra questi, oggi è lo chef Moreno Cedroni, 2 stelle Michelin nel ristorante La Madonnina del Pescatore a Senigallia, ad accendere i fornelli. Domani è la volta di Luciano Zazzeri, chef-pescatore dal ristorante La Pineta, stella Michelin a Marina di Bibbona. Si continua il 15 maggio con un tocco di Spagna, grazie a Barceloneta Cuina, un gruppo di chef del famoso quartiere a ridosso del mare di Barcellona, che promuove il pescato locale per ribadire l’importanza di tutelare le tradizioni culinarie della regione. La kermesse si chiude con il pranzo della domenica a sei mani: Luca Collami del Baldin di Sestri Ponente (Genova) ospita e accoglie Gigi Megliola e Fabrizio Barraco, patron e chef del Bastimento, ristorante che a Torino propone la vera cucina del Salento.
Tra le curiosità, le scatolette in acciaio sono protagoniste della kermesse non solo in qualità di imballaggi più utilizzati per conservare i prodotti ittici, ma anche come originali contenitori in grado di valorizzare le creazioni degli chef stellati ospiti dei Laboratori del Gusto. Moreno Cedroni, Romolo Giordano, Luca Collami, Artur Martinez Garcìa, Antonio Terzano e Didem Senol presentano a “Slow Fish” le proprie ricette impiattate in speciali scatolette in acciaio, messe a disposizione da Ricrea, consorzio no profit che agevola e promuovere la raccolta e il riciclo degli imballaggi in acciaio.
Info:
http://slowfish.slowfood.it/it/

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli