“11,9 miliardi di euro di export agroalimentare italiano nei primi 4 mesi dell’anno sono il segno della forza del made in Italy in questo campo. Siamo in linea con l’obiettivo dei 36 miliardi di euro nel 2015 dopo il successo dei 34,3 del 2014. I dati di oggi dell’Istat ci dicono che ad aprile 2015 le esportazioni di prodotti agricoli e alimentari hanno toccato quota 3,15 miliardi di euro, con un +18% dell’agricoltura sul 2014 che rappresenta bene le opportunità che stiamo cogliendo sul fronte extraeuropeo, nonostante le difficoltà provocate dall’embargo russo”. È il commento del Ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, sull’ultimo report Istat sul commercio estero di aprile e del primo quadrimestre 2015.
“Dobbiamo continuare a fare sistema per tutelare e promuovere questo patrimonio - ha aggiunto il Ministro Martina - il Governo è in campo al fianco delle imprese con un piano di internazionalizzazione per l’agroalimentare. Nei prossimi tre anni investiremo oltre 70 milioni di euro per la promozione, per offrire nuove opportunità a questo straordinario settore. Tra le azioni rientra il segno unico distintivo agroalimentare “The Extraordinary Italian Taste”, che ha debuttato con successo lo scorso 10 giugno a Chicago, in una delle fiere più importanti della grande distribuzione statunitense. Stiamo lavorando anche sul web, per proteggere il made in Italy nella nuova frontiera delle agropiraterie, per aprire spazi di mercato ai nostri produttori e dare garanzie ai consumatori. Per tutelare le Dop e Igp italiane, infatti, abbiamo chiuso due accordi unici al mondo con eBay e Alibaba che ci consentono di far rimuovere gli annunci di finti prodotti a denominazione. In pochi mesi abbiamo portato a termine più di 300 operazioni, bloccando flussi per migliaia di tonnellate di falsi prodotti italiani. Attraverso questi importanti strumenti e grazie all’occasione Expo Milano 2015, possiamo puntare a raggiungere quota 50 miliardi di export nel 2020”.
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