Gusto e wellness sempre più a braccetto: a Chianciano Terme, meta cult del termalismo fino alla fine degli anni 80, in cerca di rilancio, arriva la “stanza del gusto” delle “Terme Sensoriali” firmata dal “dietologo delle star” Nicola Sorrentino

Gusto e wellness vanno sempre più a braccetto. E così, anche una delle patrie storiche del termalismo italiano, Chianciano Terme, meta cult fino alla fine degli anni 80 (tra i suoi saloni e parchi sono passati nomi come Luigi Pirandello, Federico Fellini, Alberto Sordi, Ornella Vanoni, Gianni Morandi, e molti altri) e oggi in cerca riscatto, si concretizza un angolo di sapori che strizza l’occhio alla salute.
È “la stanza del gusto” delle “Terme sensoriali” di Chianciano, ideato dal “dietologo delle star” Nicola Sorrentino, punto ristoro per gli ospiti dove sono proposti piatti leggeri e salutari all’insegna del biologico e del “Km 0”.
E così, tra saune etrusche e melmari, piramidi energetiche e piscine con acqua salina e molto altro, arriva una sala dove ogni dettaglio è curato, persino i colori degli alimenti proposti. Su “pareti-lavagne” sono anche scritte in gesso le ricette di due piatti forti della stanza del gusto, le polpettine vegane e la ribollita termale.
“Non esiste altro tipo di alimentazione sana che la dieta Mediterranea – spiega Sorrentino – ma il cibo toscano è esaltato al massimo. E anche se la carne abitualmente non c’è in menu, qualche serata a tema sulla bistecca chianina non mancheremo di farla!”. Perché l’idea di fondo del nutrizionista è che a tavola "tutto va preso con il buonsenso” e nulla va dunque demonizzato in assoluto. Non manca al buffet delle Terme sensoriali la Toscana da bere con la proposta di un calice di vino locale da affiancare al pasto e, naturalmente l’acqua Santa di Chianciano.
“La stanza del gusto è una delle tante novità che mettiamo in campo per rinnovare il marchio delle Terme - osserva Mauro Della Lena, direttore generale delle Terme di Chianciano - è importante rinnovare l’immagine e non tradire le aspettative dei clienti. Abbiamo quindi lanciato una serie di servizi nuovi e trendy rivolti a un pubblico che non è più solo di anziani”.