Un’argentina porterà le empanadas, dall’Ecuador una donna offrirà cacao, una russa dei blini. Stasera a Expo, a ora di cena, oltre 350 le donne del pianeta apparecchiano la “Tavola del mondo” per condividere cibi, storia e tradizioni delle loro terre

Un’argentina porterà le sue empanadas, una donna dell’Ecuador offrirà del cacao, una russa blini e pancake. E, ancora, le donne del Mediterraneo le donne porteranno del cous cous, mentre la quinoa sarà offerta da signore boliviane, per un totale di 50 piatti preparati e portati in una tavola speciale da oltre 350 donne del pianeta, dopo aver fatto sfilare cibi e ingredienti tipici della propria Terra lungo tutta l’Esposizione Universale. Stasera all’Expo a Milano, all’ora di cena (alle ore 20,15), le rappresentanti delle delegazioni dei Paesi partecipanti apparecchiano la loro “Tavola del mondo” in Piazza Italia, la mensa simbolica che conclude “L’altra metà della Terra - Women’s Weeks”, la settimana di eventi che l’Expo ha dedicato alle donne con We-Women for Expo. Un colorato e gioioso corteo accompagnato dal ritmo coinvolgente dei tamburi e dalle divertenti performance di una marching band, fino all’Expo Centre, dove sarà allestita una lunga tavola, per condividere i cibi del mondo, in uno scambio di storia e tradizioni unico, tra donne provenienti da ogni parte del pianeta.
Alla parata prenderanno parte anche numerose Ambassador di Expo Milano 2015, da Mariagrazia Cucinotta a Martina Colombari, da Maurizia Cacciatori a Samya Abbary, volti noti della cultura e non solo. Dopo cena, il presidente onorario di We-Women for Expo Emma Bonino e il presidente esecutivo Marta Dassù concluderanno e saluteranno “Women’s Weeks”, insieme al segretario generale del Bureau International des Expositions Vicente Loscertales, al Commissario Generale del Padiglione Italia Diana Bracco e al Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala.
Info: www.we.expo2015.org