Un’opera enciclopedica sul cibo, nell’anno dell’Esposizione Universale: ecco “Cultura del Cibo”, l’opera firmata Utet Grandi Opere e curata da Massimo Montanari, Françoise Sabban e Alberto Capatti, presentata all’evento di Expo “il cibo in testa”

Un’opera enciclopedica sul cibo, nell’anno dell’Esposizione Universale: ecco “Cultura del Cibo”, l’opera firmata Utet Grandi Opere (www.utetgrandiopere.it) e curata da Massimo Montanari, Françoise Sabban e Alberto Capatti, presentata a “The Waterstone”, il padiglione di Intesa Sanpaolo all’Expo, nell’incontro “Il cibo in testa”, e si propone di raccontare la storia e le connessioni del cibo con le diverse discipline del sapere.
“È un’opera senza precedenti nel settore della cultura dell’alimentazione - spiega Fabio Lazzari, presidente di Utet Grandi Opere - perché il cibo è cultura e il nostro intento era quello di rendere questa dimensione culturale del cibo, che per ogni essere umano è fondamentale ma per noi italiani che nel cibo abbiamo una forte connotazione identitaria ovviamente è particolarmente importante”.
L’opera è suddivisa in quattro volumi: il primo spazia con un taglio storico tra tutte le aree culturali del mondo; il secondo tratta le tradizioni gastronomiche e conviviali; nel terzo invece la protagonista è l’Italia con la sua ricchezza culinaria; l’ultimo, infine, è uno spaccato sul cibo nelle arti e nella cultura. E proprio dall’Italia può arrivare un contributo per affrontare i problemi legati all’alimentazione.
“L’identità della cultura italiana del cibo - spiega Massimo Montanari, docente di Storia dell’alimentazione all’Università di Bologna - sta nella condivisione delle esperienze locali. Anche in rapporto alla proposta dell’expo ha un valore forte: la soluzione dei problemi del cibo non sta nella omologazione o nel consegnare a qualcuno come fare ma nel valorizzare localmente le risorse di un territorio e di ogni cultura”.Il sapere dunque al servizio di problemi cruciali per il futuro dell’umanità. Avvalendosi di un solido alleato quale è il libro”.