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Un programma “di strada” e “social”, nel senso vero della parola, quello della socializzazione faccia a faccia, nei mercati d’Italia, per insegnare ai ragazzi a fare la spesa tra a gusto e salute: ecco “Frigo”, il sabato su Rai2 (ore 9,50) con Tinto

Non Solo Vino
Tinto lancia il programma Frigo su Rai per insegnare a fare la spesa ai più giovani

Un programma “di strada” e “social”, nel senso vero delle parola, quello della socializzazione faccia a faccia, nei mercati d’Italia, e pensato per insegnare ai ragazzi, ma non solo, il senso del fare la spesa del mangiare pensando sia al gusto che alla salute. È questo il fil rouge di “Frigo”, il nuovo programma che sarà in onda su Rai2, ogni sabato dalle 9.50, a partire dal 31 ottobre, con protagonista Tinto, al secolo Nicola Prudente, una delle voci e dei volti più “pop” dell’enogastronomia italiana in radio (come con Decanter su Radio2, insieme a Federico Quaranta) e in tv. Un programma di Gianluca Mauri (con la regia di Alessandro Ferrara e scritto con Giorgia Sonnino), nel quale “vorrei interpretare al meglio il concetto di “televisione di servizio pubblico” - spiega Tinto, a WineNews - ed arrivare ai ragazzi, ai giovani studenti che vanno molto su internet ma poco al mercato. Non è una questione economica ma un atteggiamento, fare la spesa nel quartiere è molto social, altro che Facebook, Instagram o Twitter: qui gli “amici” e i “mi piace” sono più che reali”.
Un forma in cui Tinto incontra ragazzi e ragazze che studiano, lavorano e vivono lontano dalle loro famiglie. Sono giovani al passo coi tempi, frenetici quanto la società dell’immediatezza richiede; eppure, o forse proprio per questa ragione, a volte mangiano solo per nutrirsi e spesso lo fanno male, senza pensare alle conseguenze per la loro salute. Tinto, contattato da un complice, entra in casa loro, controlla il frigorifero, la cucina, la credenza, e una volta capite le loro abitudini li invita a scoprire come si fa la “spesa” con un occhio alla salute e senza rinunciare al gusto. Quindi il conduttore li accompagna al mercato rionale più vicino dove li affida ad un tutor diverso di puntata in puntata, una sorta di “esperto alimentare” che frequenta da anni il mercato e ha il compito di far capire ai ragazzi che preparare un pasto semplice e genuino è facile ed economico. Alla fine di una giornata istruttiva i protagonisti danno prova di aver compreso gli errori commessi riorganizzando il frigorifero e preparando un pranzo con prodotti freschi e di stagione. Per tirare le somme e giudicare se il protagonista ha effettivamente fatto tesoro dei consigli ricevuti, viene invitato a sorpresa anche il complice, che aveva “denunciato” il caso.
Il programma, spiega una nota, è per sua natura itinerante, girato in strada, con uno stile narrativo, ed in particolare nelle aree metropolitane dove è più frequente trovare i giovani di cui parliamo.
La prima puntata, per esempio, sarà ambientata a Roma, nel quartiere universitario di Piazza Bologna, e avrà per “vittima” Adele, studentessa di marketing, che “non sa fare la spesa, e a meno che non riceva da mamma il famoso “pacco” dei fuori sede con prelibatezze pronte per essere surgelate, mangia solo cibi precotti”, e che, portata al mercato da Tinto, sarà aiutata dalla tutor Serena a correggere i suoi errori. Una storia simile a quella di milioni di ragazzi e di studenti di tutta Italia, che, come quelle che verranno in “Frigo”, potrebbe essere di aiuto ed ispirazione per tante persone di tutte le età.

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