Il mercato del “gluten free” è in crescita costante da anni: solo dal 2011 al 2013 è aumentato del 57%, e solo in Italia. Lo stato dell’arte del mercato del mercato dei prodotti senza glutine è svelato al “Gluten Free Expo” (Rimini, 14-17 novembre)

Con una crescita del 57% il mercato dei prodotti senza glutine che non conosce crisi, complice anche l’aumento costante delle diagnosi di celiachia e di intolleranza alimentare. Il mercato dedicato ai prodotti alimentari “senza glutine” è in costante espansione anche in un periodo di crisi come questo. I celiaci sono l’1% della popolazione italiana e la crescita del settore, registrata da Nielsen, è stata del 57% dal 2011 al 2013 con la grande distribuzione che sta rosicchiando una fetta sempre maggiore di mercato, tanto che la crescita del comparto nei supermercati è stata pari al 17% nel 2013.
Proprio in questo mercato in crescita si inserisce la “Gluten Free Expo” (Rimini, da ieri al 17 novembre), la manifestazione fieristica internazionale dedicata ai prodotti e all’alimentazione senza glutine con espositori di molti Paesi stranieri, in particolare da Francia, Germania, Spagna, Svizzera, Regno Unito, Polonia, Paesi Bassi, Belgio, Finlandia, Danimarca, Svezia, Irlanda, Israele, Perù e Malesia. Ma che vede anche l’interesse dei visitatori professionali e buyer stranieri, che è cresciuto notevolmente, tanto che sono pervenute richieste da tutta Europa, Usa, Paraguay, Russia, Canada, Australia e Cina (info: www.glutenfreeexpo.eu).
Molti gli eventi che si susseguono in tre giorni, dalle tavole rotonde sul come affrontare questa intolleranza e come riconoscere i prodotti migliori al “Campionato Europeo di Pizza”, organizzato da “Pizza e Pasta”, dai “Master Lab: show cooking della Federazione Italiana Cuochi”, fino alla birra gluten free.
“Il mercato del senza glutine, pur essendo un mercato giovane, è in costante crescita - si legge in una nota stampa - e il “Gluten Free Expo” si conferma anche quest’anno come l’unico salone nel quale tutti gli attori del mercato gluten free, siano essi consumer, visitatori professionali horeca, gdo o aziende, possono trovare quello di cui hanno bisogno”.