Natale in “Casa Gori”, un cult. Che ora diventa realtà, attorno ad una delle tavole imbandite più celebri del cinema italiano in una rievocazione enogastromica dell’epico pranzo con capotavola Alessandro Benvenuti (da Alcide, Poggibonsi, 23 novembre)

Il pranzo di Natale in Casa Gori è un cult. E ora dalla pellicola diventa realtà, attorno ad una delle più celebri tavole imbandite per le feste del cinema italiano, parodia della tradizione nelle case degli italiani, in una rievocazione enogastronomica dell’epico pranzo, con un capotavola d’eccezione: Alessandro Benvenuti, il grande attore italiano, regista e protagonista del film. Per la “Cena in Casa Gori”, il 23 novembre a Poggibonsi, Alcide, uno dei più famosi ristoranti in Toscana, servirà un menu identico in tutto e per tutto al quello servito da copione in “Benvenuti in Casa Gori”, a partire da quei crostini di fegatini, icona della cucina toscana, serviti da Adele, la protagonista, ai parenti nel pranzo di Natale, e che nonno Annibale, un magistrale Novello Novelli, aspetta trepidante e poi sbotta: “che me li dai o no questi crostini, o devo aspettare l’anno novo per mangiarli?”. Solo l’inizio di un susseguirsi di gag fino al clou con l’esplosione del nuovo puntale che adorna l’albero di Natale.

“Benvenuti in Casa Gori” è un classico della comicità toscana con alcuni dei più grandi attori toscani ed italiani, ed un’acuta parodia della famiglia italiana, una commedia esilarante, figlia delle menti di Ugo Chiti e Alessandro Benvenuti: sono passati 35 anni da quel pranzo di Natale, ma niente ha perso della sua comicità e della sua attualità (la pellicola è del 1990, ndr).

Lo spettacolo teatrale “Benvenuti a Casa Gori” aprirà la Stagione Teatrale del Politeama di Poggibonsi, il 24 novembre con il già “tutto esaurito”, confermando il successo ininterrotto che riscuote in tutti i teatri italiani. Per questo, la Fondazione Elsa e l’Associazione culturale Timbre hanno scelto di rievocare in un’anteprima quel mitico pranzo di Natale. Si parte con i classici crostini neri, seguiti dai tortellini in brodo di cappone, per proseguire con i secondi, cappone e bolliti, il pollo arrosto accompagnato dalle patate in forno, il tutto accompagnato dai vini, Chianti e Chianti Classico in primis, delle cantine del territorio. Unica licenza culinaria, rispetto al film, il dessert: invece del semplice dolce natalizio, la foodblogger Sabrina Fattorini di “Architettando in Cucina” presenterà un’elaborazione del panettone Opera Waiting, tra i migliori d’Italia.

Info: www.hotelalcide.com