Sono state sbloccate le procedure di pagamento dei fondi comunitari per centinaia di migliaia di agricoltori italiani, dopo che Agea - Agenzia per le erogazioni in agricoltura (www.agea.gov.it), ha avviato l’iter per far arrivare alle aziende i finanziamenti dovuti. Un provvedimento che rappresenta una boccata d’ossigeno per le imprese dopo il crollo dei prezzi dei prodotti agricoli. I tempi di arrivo effettivo dei fondi dipenderanno ora dagli organismi pagatori sul territorio. I pagamenti erano stati sospesi a causa della necessità di calcolare l’esatto ammontare dei titoli definitivi. Un’incertezza determinata dal fatto che si tratta del primo anno di applicazione della nuova Pac - Politica agricola comune dell’Unione Europea, che stanzia complessivamente 21 miliardi fino al 2020 per gli aiuti diretti agli agricoltori.
A novembre Agea aveva erogato un anticipo dei fondi, circa la metà della somma, che avevano raggiunto, però, solo il 50% degli aventi diritto. Ora, con la pubblicazione del registro dei titoli definitivi, verrà inviata la seconda tranche del pagamento, comprese le aziende che non avevano ancora ricevuto nulla a cui i soldi saranno inviati tutti assieme.
L’Agea ha in preparazione anche un decreto per completare i pagamenti della “vecchia” Pac rimasti sospesi. Il completamento dei pagamenti alle aziende è importante anche in considerazione dell’imminente scadenza del termine per la presentazione della Domanda Pac 2016, che dovrà essere effettuata entro il 15 maggio.
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