Gualtiero Marchesi come ospite d’onore, nei panni di maestro della grande cucina italiana e di scrittore, per svelare l’idea che c’è dietro ogni suo piatto, con Giorgiana Corsini, testimone di tradizioni culturali e gastronomiche; la penna di Lydia Capasso e “Gli Aristopiatti” amati dall’aristocrazia italiana, presentati insieme al cuoco dei vip Orçun Malkoclar; la “strana coppia” ai fornelli della “regina delle cuoche” Luisanna Messeri e dello storico Zeffiro Ciuffoletti per riscoprire i piatti simbolo della cucina italiana; la ricerca sulle pietanze in voga nell’antichità promossa da Licia Montagnani e reinterpretate in chiave contemporanea dallo chef stellato Luciano Zazzeri: ecco cuochi e scrittori e cuochi uniti per riscoprire il gusto di originali libri o ricettari e cucinare insieme una ricetta, ispirata alla tradizione culinaria italiana, protagonisti di “Ricette di famiglia. A tavola con un buon libro”, il ciclo di incontri gastro-letterari, a cura della giornalista Annamaria Tossani, ad “Artigianato e Palazzo. Botteghe artigiane e loro committenze”, l’evento all’edizione n. 22, di scena al Giardino Corsini a Firenze (12-15 maggio; www.artigianatoepalazzo.it).
Al centro di “Ricette di famiglia” ad “Artigianato e Palazzo” - evento promosso con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - ci sono libri che superano l’idea classica del ricettario per offrire una panoramica sulla cultura e la storia delle Regioni italiane, partendo dalla cucina. Primo ospite il maestro Gualtiero Marchesi ed il suo nuovo libro Opere/Works (Cinquesensi Editore) di 133 piatti (e non ricette), introdotto da una conversazione con Gillo Dorfles, giovane mente senza tempo di 104 anni, accolto da Giorgiana Corsini, padrona di casa al Giardino Corsini e promotrice “Artigianato e Palazzo” (12 maggio). Lydia Capasso e Giovanna Esposito con il loro volume “Gli Aristopiatti” (Guido Tommasi Editore), viaggio culinario tra sei territori italiani - Piemonte, Venezia, pianura Padana, Toscana, Roma e terre Borboniche - alla scoperta di 72 ricette di famiglie nobili, ma anche di storie, tradizioni, ingredienti e sapori, per ricordarci che dietro ogni piatto si celano vicende umane, aneddoti e leggende, saranno invece protagonisti con Orçun Malkoclar, personal chef di personaggi famosi e stilista di accessori per grandi firme internazionali, che ha cucinato in occasione della cena dell’ultima Notte degli Oscar (13 maggio).
Luisanna Messeri, autrice e interprete di programmi di cucina e scrittrice di libri, volto amato di AliceTV e del programma di Rai 1 “La prova del cuoco”, presenterà “111 ricette italiane che devi saper cucinare” (Emons Editore), 111 piatti simbolo realizzati con i prodotti tipici della tradizione regionale italiana, ricette che ci invidiano in tutto il mondo, cucinati insieme a Zeffiro Ciuffoletti, storico e professore di Storia Contemporanea all’Università degli Studi di Firenze, cuoco appassionato, conoscitore del gusto attraverso i secoli e autore di saggi sulla storia dell’agricoltura e dell’alimentazione (14 maggio). Per finire, il volume “Taste archaeology. Campagna di scavi gastronomici nelle ricette della nostra storia” (Pacini Editore) a cura di Edina Regoli, con ricette dell’antica Roma ricostruite sulla base di ritrovamenti archeologici, tradotte dal latino e dal greco da testi dell’epoca e reinterpretate in chiave contemporanea dagli chef “stellati” Marco Stabile e Luciano Zazzeri, presentato da Licia Montagnani, assessore al Turismo e Commercio del Comune di Rosignano Marittimo (Livorno) e ideatrice del volume, che nasce come strumento di promozione culturale e turistica delle eccellenze eno-gastronomiche del territorio e si avvale della competenza della Responsabile del Museo Civico Archeologico “Palazzo Bombardieri” Edina Regoli. Con lei ci sarà Luciano Zazzeri, il grande chef de “La Pineta” di Marina di Bibbona (Livorno). Richard Ginori, realizzerà serviti in edizione limitata su cui sarà offerto al pubblico un assaggio di ogni ricetta, mentre Riccardo Barthel metterà a disposizione una delle sue raffinate cucine per gli chef che si alterneranno ai fornelli.
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