Vale 3,4 miliardi di euro la “ristorazione automatica” in Italia: il Belpaese è leader mondiale del settore, con caffè e bevande calde saldamente sul trono (3,2 miliardi di euro). Emerge da Venditalia, salone della distribuzione automatica

Le “macchinette”, tradizionale luogo di ritrovo, di chiacchiere e di ristoro al volo negli uffici di tutto il mondo, e che distribuiscono caffè, bevande calde o fredde oppure panini, sono oltre 800.000 nel nostro Paese (+1,5% rispetto al 2014) e nel 2015 il settore ha fatturato 3,4 miliardi di euro (+3,1% rispetto al 2014). Emerge da Fieramilanocity, dove 270 aziende del settore presenziano a Venditalia, il Salone dedicato alla Distribuzione Automatica (da oggi al 7 maggio, www.venditalia.com).
“L’Italia è leader mondiale di mercato - spiega Piero Angelo Lazzari, presidente di Confida, l’Associazione Italiana Distribuzione Automatica - e nostre sono le principali industrie costruttrici di distributori e di sistemi di pagamento. Venditalia è lo specchio di questa realtà: Dna italiano che dialoga con il resto del mondo”.
Il caffè alla macchinetta la fa da padrone. Secondo un’indagine di Accenture, ai distributori automatici gli italiani consumano soprattutto bevande calde (3,2 miliardi di consumazioni nel 2015, in crescita dell’1,8% rispetto al 2014), ma anche bevande fredde (967 milioni, in crescita del 10,5% rispetto a un anno fa), snack (775 milioni, +1,1%), gelati (9,7 milioni, +4,5%) e pasti pronti (1,7 milioni; +18,8%).