E se uno dei più importanti quotidiani al mondo vendesse cibo a domicilio? Per aiutare nella quotidianità e in cerca di nuovi ricavi, grazie alla start up Chef’d, i lettori del “The New York Times” riceveranno a casa ingredienti per preparare ricette

E se uno dei più importanti quotidiani al mondo si mettesse a vendere cibo? Per aiutare i propri lettori in quella quotidianità che contribuisce a mantenere con la routine della lettura delle sue pagine, e in cerca di entrate alternative nella crisi globale che sta vivendo la carta stampata, “The New York Times” lancia una collaborazione con la start up Chef’d per vendere cibo a domicilio.
Ma, quello che, da questa estate, uscirà dalle sue pagine per entrare in frigorifero entro 48 ore, non è un cibo qualunque: sono gli ingredienti - o gli avanzi di questi - che servono ai lettori, sempre più appassionati di cucina ed è dunque naturale puntarci, ha detto a Bloomberg Alice Ting, vice presidente per lo sviluppo del marchio del New York Times, per preparare le ricette del sito dedicato Nyt Cooking, lanciato nel 2014 dal quotidiano statunitense, con un archivio di 17.000 ricette e seguito da 7 milioni di utenti-novelli chef al mese. E che ora abbraccia un altro vero e proprio business mondiale: il take away.
Info: www.cooking.nytimes.com