Amazon Fresh, il servizio di consegne a domicilio di generi alimentari, debutta ufficialmente nel Regno Unito: da oggi, in 69 aree postali di Londra, il colosso mondiale dell’ecommerce lancia il guanto di sfida contro la gdo tradizionale

Ha il sapore di un vero e proprio “sbarco in Europa” quello che Amazon, il colosso dell’e-commerce di Jeff Bezos, ha compiuto oggi: nonostante il fatto che operi in Europa da tempo nella sua forma più tradizionale, e con successo indiscusso, la sua piattaforma di consegna a domicilio di generi alimentari, Amazon Fresh, debutterà proprio oggi nella più americana delle città europee - o quantomeno, in quella che esemplifica la “special relationship” che America e Regno Unito hanno da dopo la guerra di Secessione.
Secondo quanto riportato da “Techcrunch” (www.techcrunch.com), il servizio opererà inizialmente nelle zone nord ed est di Londra, per una copertura iniziale di 69 aree di avviamento postale, e proprio per massimizzare la propria presenza in un mercato già coperto dalla gdo “classica” (con nomi come Tesco, Ocado, e ASDA che non solo consegnano già a domicilio, ma lo fanno il giorno stesso dell’ordine) il costo annuale di abbonamento ad Amazon Fresh costerà 85 sterline, ovvero meno della metà di quanto viene attualmente richiesto a un cliente statunitense.
Inoltre, Amazon “rilancerà” rispetto ai player della gdo che forniscono servizi di consegna a domicilio offrendo consegne in un’ora: se questo basterà o meno, insieme alle inevitabili economie di scala garantite dai suoi bilanci da capogiro, per garantirle un solido punto d’appoggio per allargare la propria offerta al resto d’Europa, considerati anche i margini particolarmente avari nel settore della gdo nel Regno Unito, rimane da vedere.