Danone punta forte sul “bio” oltreoceano, e acquisisce il produttore di cibi biologici statunitense WhiteWave Co. Per 10,4 miliardi di dollari in contanti. È l’acquisto più rilevante del colosso francese degli ultimi 10 anni

A diciotto mesi dal cambio di vertice che ha portato Emmanuel Faber sulla poltrona di Ceo di Danone, il conglomerato multinazionale francese sinonimo di prodotti caseari freschi, il gruppo ha annunciato oggi di aver compiuto la più grande acquisizione societaria degli ultimi dieci anni della sua storia. E lo ha fatto oltreoceano, comprando in contanti e nella sua interezza - “lock, stock & barrel” - WhiteWave Foods Co., società americana preminente nella produzione e commercializzazione di cibi biologici, per 10,4 miliardi di dollari, o 56,25 dollari per azione della società.

Così facendo, come sottolineato dal “Wall Street Journal” (www.wsj.com), il gruppo francese entra sul mercato nordamericano dei prodotti biologici dalla porta principale, dato che WhiteWave detiene i marchi più venduti negli States nelle categorie merceologiche del latte, dello yogurt e delle insalate confezionate a produzione biologica - rispettivamente Horizon Organic, Wallaby Organic e Earthbound Farm. Comprensibilmente, la notizia è stata accolta con favore dal mercato: il titolo Danone è subito salito di 6 punti percentuali, e attualmente cresce del 4%.
Secondo più analisti di mercato, il prezzo è alto, ma garantisce accesso a un settore, quello dei prodotti biologici, ad alto valore aggiunto, e che sta crescendo rapidamente sia in Nord America che a livello globale.