Un orto in pizzeria? Ora c’è: dopo sempre più ristoranti, anche tra i più famosi, la prima ad averne uno in Italia è la Pizzeria “Gigi Pipa” a Este (Padova), e il primo pizzaiolo a coltivarne uno propria è Alberto Morello, che, ogni giorno si approvvigiona degli ortaggi dal suo fazzoletto di terre per le sue pizze “di stagione”, dalle tradizionale a quelle da degustazione. In pratica una pizzeria “sostenibile” e autosufficiente, grazie all’uso in cucina di ingredienti esclusivamente homemade.
“Un nostro caro amico aveva già un orto e ogni giorno si offriva di regalarci verdure in abbondanza, ma a noi spiaceva sottrargli tutto quel ben di Dio, su cui ormai facevamo affidamento - racconta Morello, 27 anni, Miglior Pizzaiolo Emergente 2015 per la “Guida Pizzerie d’Italia” del Gambero Rosso, con alle spalle studi professionali di farine, impasti e lievitazioni all’Università della Pizza di Molino Quaglia, e dal 2009 la gestione del locale accanto all’Hotel Beatrice d’Este dei suoi genitori - è nata così l’idea un po’ folle di creare un nostro orto dove poter coltivare prodotti di stagione da utilizzare per le nostre pizze. Alla necessità si è aggiunta la nostra sempre viva attenzione verso ambiente e all’esigenza di ridurre al massimo gli sprechi”.
Una filosofia che, per il pizzaiolo, sarebbe bello trasmettere ai più piccoli: per il nuovo anno scolastico Morello sta valutando l’apertura dell’orto alle scuole del territorio per un progetto di orto didattico.
Info: www.pizzeriagigipipa.it
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