Il Consorzio del Parmigiano Reggiano, a tutela di una delle Dop più grandi ed importanti d’Italia, pianifica il futuro, e mette sul piatto più di 15 milioni di euro di investimenti per i prossimi 4 anni, nel Belpaese e all’estero

Il Consorzio del Parmigiano Reggiano, a tutela di una delle Dop più grandi ed importanti d’Italia, pianifica il futuro con “un piano quadriennale meno legato a situazioni congiunturali e più decisamente orientato a trainare una crescita del sistema per la quale vi sono buone prospettive in Italia e all’estero”: così il presidente Alessandro Bezzi ha annunciato l’aumento di 15 milioni di euro per le risorse che il Consorzio (www.parmigiano-reggiano.it) potrà investire nel prossimo quadriennio.
Già dal 2017 metterà in campo 3,1 milioni di euro in più per sostenere il buon andamento del mercato interno, portando gli investimenti da 8,8 a 11,9 milioni, e aggiungerà 1,6 milioni sulle azioni all’estero, il cui valore passerà da 4,2 a 5,8 milioni.
Una strategia all’attacco approvata dall’Assemblea, che proprio per questo ha dato il via (79% di voti favorevoli) all’aumento del contributo versato annualmente al Consorzio, che, in due anni, salirà di 1 euro per forma (da 6 a 6,50 nel 2017 e poi a 7 euro dal 2018).