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La hipster coffee culture, le eccellenze dalla Champagne, l’anteprima della Grappa Nonino invecchiata 33 mesi in barriques, e il lancio del new magazine “Il Cucchiaino d’Argento”. Ecco “Taste” (Firenze, 11-13 marzo). 100 gli eventi “Fuori di Taste”

Paste lavorate a mano dei più importanti pastifici italiani, le migliori birre artigianali, il Parmigiano Reggiano Dop Millesimato, il foie gras d’anatra con cedro candito o la tavoletta di cioccolato al sale marino, chicche dalla Champagne - bollicine ma anche senape ed i celebri biscotti rosa - grazie al gemellaggio tra Reims e Firenze, l’anteprima assoluta della Grappa Nonino invecchiata 33 mesi in barriques, e il lancio del magazine “Il Cucchiaino d’Argento”, primo del prestigioso brand editoriale dedicato ai genitori in cucina: è un viaggio attraverso cibi, vini, oggetti e idee, nella tradizione più profonda e alla scoperta delle novità delle produzioni di nicchia italiane e non solo, “Taste”, il Salone dedicato alle eccellenze del gusto e alla food culture, ideato dal Gastronauta Davide Paolini con Pitti Immagine, che torna con l’edizione n. 12, a Firenze alla Stazione Leopolda, all’Alcatraz e al Teatro dell’Opera (11-13 marzo). Ma ad animare la kermesse, sono anche 100 eventi del “Fuori di Taste” che abbracciano tutta la città.
“Taste è un luogo dove farsi conoscere da un pubblico di qualità - ha ricordato Paolini - siamo partiti nella prima edizione con 120 aziende, quest’anno abbiamo dovuto più di 450 domande di partecipazione, anche da grandi aziende, con 50 milioni di fatturato” e alla fine ci saranno 380 marchi delle migliori produzioni di nicchia italiane e non solo, 40 in più sul 2016 e 80 per la prima volta, perché, ha detto il vicedirettore generale di Pitti Immagine Agostino Poletto “Taste inventa nuove sfide a ogni edizione e cresce mantenendo ben dosati gli ingredienti della qualità e della selezione, fondamentali per la riuscita della sua ricetta”. Pitti che anche quest’anno ha realizzato un programma di promozione estera del Salone con buyer e giornalisti esteri, con il supporto strategico del Ministero dello Sviluppo Economico e Agenzia Ice.
Come sempre, sarà proprio il Gastronauta ha condurre i Taste Ring, l’arena cultural-gastronomica nel nuovo spazio al Teatro dell’Opera (che ospita anche il programma dei Taste Events) con i protagonisti del mondo del cibo a confronto sui temi più caldi legati alla tavola contemporanea: la formazione per fare il caffè con, tra gli altri, Attilio Bottala, alla guida di Giordano Caffè, Ettore Scagliola, Francesco Sanapo, finalista Campionato Mondiale di Caffè e proprietario della Ditta Artigianale, e Leonardo Lelli della Torrefazione Caffè Lelli; le intolleranze e allergie alimentari con interventi di Piero Gabrieli, direttore marketing Molino Quaglia, Andrea Cavalieri del Pastificio Benedetto Cavalieri dal 1918, e Claudio Pistocchi, creatore della Torta Pistocchi: e, infine, il “crepuscolo degli Chef”, un dibattito che trae spunto dall’ultimo libro di Paolini, “Il crepuscolo degli chef. Gli italiani e il cibo tra bolla mediatica e crisi dei consumi”, con Vito Mollica, executive chef Four Season (Milano e Firenze), Marco Stabile, chef e patron del ristorante Ora d’Aria (Firenze), Antonello Sardi, chef de La bottega del buon caffè (Firenze), Andrea Mattei, head chef del ristorante Meo Modo (Resort Borgo Santo Pietro, Chiusdino), e Luca Landi, chef del Lunasi (Hotel Plaza e de Russie, Viareggio).
Ma a far da padrone saranno soprattutto le migliori produzioni di nicchia e di eccellenza provenienti da tutta Italia protagoniste del Taste Tour: dall’Acetaia Leonardi 1871 a Brùton, dal Cioccolato La Molina al Biscottificio Antonio Mattei, dalla Fattoria Dianella al Frantoio di Santa Tea, dalla Giardiniera di Morgan alla Macelleria Salumeria Zivieri Massimo, dalla Pasticceria Giotto del Carcere di Padova a Krumiri Rossi, da La Meiro-Terre di Castelmagno all’Artigiano Pastaio Cav. Giuseppe Cocco, dal Pastificio Gentile di Gragnano al Prosciuttificio Dok Dall’Ava, da Tartuflanghe a new entry come Antica Macelleria Falorni, Dievole, Domenis 1898, Nonino Distillatori, San Patrignano/Buono Due Volte e Wolf Sauris. Un focus speciale sarà dedicato al caffè, simbolo di aggregazione, di identità culturale e al tempo stesso diversità. E lo fa con un ricco programma di mostre fotografiche, installazioni, presentazioni di libri, contest e talk, che accendono i riflettori sui diversi modi di vivere e gustare una delle bevande più amate al mondo, e che strizzano l’occhio al trend della hipster coffee culture, anche in collaborazione con La Marzocco, azienda toscana leader nella produzione di macchine da caffè di alta tecnologia, in un programma di eventi con i professionisti del caffè con il Campionato per baristi Gran Prix e dedicati agli appassionati, “Le fiabe del Caffè”, un’installazione site-specific firmata Fabrizio Sclavi, e “Brygg Magazine”, magazine norvegese di culto dedicato al tema Coffee & Conversations con una speciale mostra-installazione di immagini d’archivio).
Tra le curiosità, grazie ad un gemellaggio tra la città di Firenze e Reims, capitale della Regione Champagne, con il Comune di Firenze, ci saranno anche tre aziende eccellenti di Reims con i loro prodotti straordinari, dallo Champagne alla senape e agli aceti, fino ai famosi biscotti rosa: Arlaux Champagne, CB Clovis e Maison Fossier. Ma “Taste” ospiterà anche l’anteprima del nuovo magazine “Il Cucchiaino d’Argento”, dell’autorevole brand di libri di cucina pubblicati da Editoriale Domus, una rivista inedita nel panorama italiano, interamente dedicata all’alimentazione dei bambini e alle mamme e ai papà in cucina (12 marzo), in un incontro insieme a Plasmon su “Le 10 cose da sapere sull’alimentazione infantile: partiamo dalle basi”, con Giovanna Camozzi, direttrice editoriale dei libri Cucchiaio d’Argento, la blogger Alice Agnelli (“A Gipsy in The Kitchen”) e Niccola Funel, specialista in Patologia Clinica e Oncologica Molecolare della Start Up Airc all’Università di Pisa. Tra i progetti speciali, il Fumoir al Teatro dell’Opera con Club Amici del Toscano, ospita la degustazione di birre, vini, cioccolato, caffè e distillati rappresentativi e selezionati, con l’anteprima assoluta della nuova Grappa Nonino Riserva Selezione Fumoir invecchiata 33 mesi in barriques. Spazio poi a Taste Tools, una selezione di brand con i loro oggetti di food & kitchen design, capi di abbigliamento, attrezzature tecniche e proposte innovative per la cucina. Nella “Carta Sfoglia” di Guido Tommasi Editori ci saranno gli incontri con gli autori dei volumi “Giovani & Audaci. Ritratti (quasi veri) dei cuochi che stanno rivoluzionando la cucina italiana” (Edt), Paolo Vizzari e Stefano Cavallito & Alessandro Lamacchia, e “Racconti in Nuce. Storie di risvegli e vite quotidiane” di Leonardo Romanelli (Mauro Pagliai Editore). Infine, nel Piazzale Gae Aulenti, il Taste Shop.
Nel ricco cartellone di eventi “Fuori di Taste” in città, tra cene, degustazioni a tema, installazioni, spettacoli e performance, talk e nuovi modi conviviali di interpretare il food e il gusto, da Riccardo Barthel con il mercato a km 0 di Ortobello allo Strozzi Caffè-Colle Bereto con il Prosciutto di Grigio Falorni; da De’ Frescobaldi Ristorante & Wine Bar con il menu “Frescobaldi e il Sole della Puglia: i pomodori Corbara e la pasta de La Motticella di Paolo Petrilli” e i vini della Tenuta Ammiraglia, al Four Seasons Hotel con l’aperitivo con il Calvisius Caviar; da Il Borro Tuscan Bistro che ospita La via delle spezie, a La Ménagère; dall’Hotel Villa Cora a Il Santo Bevitore; da Eataly Firenze con “L’abbinamento perfetto: birra artigianale e hamburger gourmet”, a Obicà Mozzarella Bar con le pizze di Molino Quaglia; da Ora d’Aria con il riso Acquerello, a The Fusion Bar & Restaurant; dalla Scuola di Arte Culinaria Cordon Bleu con Savini Tartufi, a Ub Firenze; da Venchi con il “Matrimonio all’italiana: il tè sposa il cioccolato” con La via del Tè a Baladin da Greengo’s, un pop-up green bar sostenibile; dalla Trattoria da Burde dove “Bolle il bollito!” con i formaggi de La Casera, il Prosecco di BiancaVigna, il Chianti Classico di Badia a Coltibuono e i succhi naturali Van Nahmen e la carne e i salumi di cinta senese del salumificio Renieri incontrano i vini di Montefalco di Arnaldo Caprai, all’olio Dievole nel Salotto dell’Hotel Savoy, e tanti altri. E ci sarà anche la consegna dei Tuscany Food Awards, i premi “Oscar” dell’enogastronomia regionale (11 marzo, Teatro Puccini).

Info:
www.pittimmagine.com

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