Sono i Taralli di Tentazioni Pugliesi, l’Acqua Minerale San Benedetto, il Valsoia Soy Milk Gelato Bars, il Sicilian Pistachio Oil di Pariani, la pasta Delverde, il Semi Dried Cherry Tomato Agromonte di Società Agricola Monterosso, la Farina Selezione Casillo, la Burrata Sorpresa e Apulian Bufala, la Nocciolata Rigoni di Asiago, l’aceto balsamico di Acetaia Terra Del Tuono, i 10 vincitori divisi per categorie dell’Italian Food Awards (produzione Italianfood.net e Universal Marketing con il supporto di Specialty Food Association), dedicato alle eccellenze italiane che operano negli Stati Uniti. Premio che debutta quest’anno al Summer Fancy Food Show di New York, la fiera dedicata alle specialità alimentari e alle bevande, fra le più importanti del settore su suolo statunitense.
“L’Italia è la più grande presenza internazionale al Fancy Food e l’Italian Food Awards certamente aggiunge novità ed innovazione al nostro salone”, ha spiegato Phil Kafarakis, presidente di Specialty Food Association, l’organizzazione ideatrice della fiera. E non è un dato trascurabile questo, in un paese che è il primo mercato non Ue per i prodotti Made in Italy: secondo Coldiretti sulla base di dati Istat, infatti, nel 2016 gli Stati Uniti hanno raggiunto il record storico per valore di importazioni di prodotti agroalimentari italiani (3,8 miliardi di euro, il 10% del totale delle esportazioni alimentari), continuando a crescere anche nei primi mesi del 2017, che ha segnato un +10%.
Alla cerimonia di assegnazione, che si è svolta nel padiglione italiano, hanno preso parte tra gli altri Dino Borri di Eataly e Maurizio Forte, direttore Ice New York e coordinamento Usa. “Molte aziende premiate oggi le abbiamo viste nascere e crescere - racconta Donato Cinelli, agente unico per l’Italia di Specialty Food Association e produttore del Padiglione Italia - nei nostri 30 anni da produttori ed organizzatori del Padiglione Italia qui al Fancy Food. C’è tanta soddisfazione nel vedere raggiungere il successo a queste società che rappresentano nel migliore dei modi il nostro paese nel mondo”.
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