02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
GIOVANI E LAVORO

Niente sdraio in vacanza. Al lavoro tre studenti su dieci, il settore prediletto: la ristorazione

I mestieri più gettonati? Cameriere nei locali di villeggiatura e animatore nei villaggi turistici. Il 28% sceglie il relax, mentre il 25% lo studio
CAMERIERI, ESTATE, GIOVANI, LAVORO, RISTORAZIONE, Non Solo Vino
In vacanza al lavoro tre studenti su tre. Il settore prediletto: la ristorazione

Le vacanze estive oltre che un importante momento di riposo dopo un lungo anno scolastico o universitario, possono rappresentare, per alcuni ragazzi, anche un opportunità per immergersi nel mondo del lavoro. Questo è l’approccio di tanti giovani studenti e neolaureati che preferiscono mettere qualche soldo da parte, piuttosto che andare in vacanza. I mestieri più gettonati? Rimangono sempre quelli del turismo e della ristorazione, camerieri all’interno di bar o ristoranti e località di villeggiatura, tutte esperienze per imparare, crescere e fare curriculum: il 36% dei ragazzi trascorrerà, infatti, le vacanze lavorando o alla ricerca di un impiego, mentre solo il 28% ha deciso di “staccare completamente la spina” per concedersi un estate di meritato relax. Questo è quello che emerge da uno studio del Sanpellegrino Campus condotto su 2.500 tra laureati e studenti con metodologia Woa (Web Opinion Analysis) attraverso un monitoraggio online sui principali social network, forum e community per capire bisogni e aspettative per l’estate 2019. Tra chi è più ansioso e chi invece è più spensierato, ognuno pensa al proprio futuro. La maggioranza (61%) dei giovani raggiungerà le località di villeggiatura , mentre il 39% dei ragazzi trascorrerà il mese di agosto in città, accontentandosi di un weekend lampo a Ferragosto, ma sempre con la testa pensierosa volta agli impegni futuri e alla voglia di diventare autonomi e indipendenti il più presto possibile.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli