Le imprese agricole e agroalimentari potranno chiedere finanziamenti fino a 10 anni con garanzia gratuita al 70% per importi superiori a 30.000 euro. Ad annunciarlo è il deputato M5S ed esCommissione Agricoltura della Camera dei Deputati Giuseppe L’Abbate, che da Sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole nel Governo Conte II ha seguito l’iter portato avanti da Ismea attraverso un’interlocuzione con Bruxelles.
“I prestiti con garanzia dello Stato previsti dal Dl Liquidità, in questo tragico periodo pandemico - spiega L’Abbate - rappresentano una concreta opportunità di rilancio per le imprese ma scontano, sinora, un problema legato alla loro durata, fissata dalla Commissione Ue a 6 anni. Un limite ancor più stringente per le caratteristiche proprie delle imprese agricole e agroalimentari che non consentiva di effettuare investimenti di largo respiro. La concessione della maggior durata, ottenuta caparbiamente da Ismea, premia un’incessante attività iniziata al Mipaaf con il “progetto credito” finalizzato a sostenere le imprese con prodotti creditizi rispondenti alle loro peculiarità produttive. Potendo contare su una durata più ampia, per chi ha avuto problemi di liquidità a seguito della pandemia nel comparto primario sarà più semplice e allettante effettuare investimenti innovativi per migliorare le produzioni”.
“L’Abi, l’Associazione Bancaria Italiana - conclude L’Abbate - ha già emanato una circolare per informare gli istituti di credito mentre è mia ferma intenzione lavorare affinché la stessa possibilità operativa venga concessa anche al Fondo di Garanzia di Mediocredito Centrale che, grazie ad un nostro emendamento, ha permesso finanziamenti per oltre 2,5 miliardi di euro, da luglio a oggi, alle imprese agricole”.
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