02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
TECNOLOGIA

Dopo token e NFT, arriva CellarMetaverse, la prima cantina digitale al mondo

Gli utenti potranno acquistare e collezionare bottiglie di vino digitali, emesse dalle aziende e autenticate dall’Italian Wine Crypto Bank
CELLARMETAVERSE, CRYPTOVALUTE, ITALIAN WINE CRYPTO BANK, METAVERSO, NFT, Italia
La cantina digitale

SerradeiTurchi2017, il primo NFT (Non-Fungible Token) legato ad un grande vino italiano, il Barolo dei Poderi Gianni Gagliardo, sbarca su OpenSea, la piattaforma mondiale di riferimento per la compravendita di oggetti digitali. Primo della collezione Catch-22, SerradeiTurchi17 è coniato in soli 22 esemplari dal CryptoDineWineArt, progetto dell’Italian Wine Crypto Bank (che ha lanciato a settembre il primo token interamente garantito dal vino, ndr), e adesso le due sigle, che stanno giocando un ruolo centrale nella rivoluzione del vino nell’era del Web3, hanno annunciato il lancio di CellarMetaverse, la prima cantina digitale al mondo, che aprirà a febbraio 2022, con tutti gli ingredienti per avere un effetto dirompente tra i wine lovers e tra i collezionisti di ogni tipo.

Gli utenti di CellarMetaverse avranno al suo interno uno spazio individuale dove custodiranno il vino ai tempi della blockchain e delle criptovalute: da una parte il divertimento, dall’altra il potenziale lucrativo. Collezionisti e amanti del vino tradizionali, ad esempio, potranno mettere in sicurezza, in CellarMetaverse, gli NFT legati al vino creati da Italian Wine Crypto Bank, che contengono al loro interno anche chiavi per riscattare edizioni limitate del vino. Allo stesso tempo, CellarMetaverse permette agli entusiasti del metaverso di acquistare e collezionare bottiglie di vino digitali, emesse dalle cantine (corrispondenti a quelle reali) e autenticate dall’Italian Wine Crypto Bank, acquistabili direttamente dalle cantine digitali ospitate nel CellarMetaverse, magari dopo averle visitate in realtà virtuale usando il proprio smartphone.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli