Dopo due anni di pandemia è una ripartenza in salita quella dell’agroalimentare italiano, stretto tra inflazione, aumento dei costi delle materie prime e rischio di flessione dei consumi interni. Eppure i segnali positivi non mancano, dall’arrivo degli investimenti del Pnrr alla continua crescita dell’export. Intanto, le aziende del food & beverage made in Italy puntano su salute e sostenibilità: i trend per il futuro sono prodotti attenti alla salute e al benessere, al gusto e a nuove combinazioni di ingredienti, oltre che a territorialità e packaging sostenibili.
Le tendenze del settore, con oltre mille nuovi prodotti che saranno presto immessi sul mercato, sono protagoniste a Cibus 2022, dal 3 al 6 maggio a Parma, organizzato da Fiere di Parma e Federalimentare. Oltre 3.000 le aziende presenti, mentre saranno migliaia i buyers in arrivo da tutto il mondo (Usa, Europa, Medio Oriente, Sud America e Asia) che torneranno finalmente in Italia dopo un lungo stop. Il nostro export continua a presentare un segno positivo, specie per quanto riguarda l’area extra UE (meno penalizzata dagli effetti della guerra in Ucraina), che, nel 2021, ha rappresentato il 42,6% delle esportazioni alimentari italiane. In particolare, il mercato Usa ha registrato un aumento del 14% sull’anno precedente. A Cibus 2022, che quest’anno presenta la prima edizione “carbon neutral”, ovvero a zero emissioni, si sono già registrati anche 50.000 operatori professionali italiani della distribuzione e della ristorazione, che qui non solo incontrano i fornitori, ma trovano idee e soluzioni per tutti i canali del food & beverage.
Al centro di Cibus 2022 il convegno “La responsabilità economica e sociale dell’agroalimentare italiano - Come continuare a garantire l’accesso al Cibo e al Lavoro durante e dopo le crisi, attraverso un nuovo modello di sviluppo sempre più sostenibile” (3 maggio), con Stefano Patuanelli, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e Manlio Di Stefano, Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
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