02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
ABBINAMENTI PARTICOLARI

A tavola con la musica c’è più gusto. E ogni piatto ha il suo abbinamento perfetto

Le curiosità della ricerca firmata da Uber Eats. Per il 61% degli italiani mangiare ascoltando musica migliora la soddisfazione del pasto
CIBO, ITALIANI, MUSICA, UBER EATS, Non Solo Vino
A tavola con la musica c’è più gusto. La ricerca di Uber Eats

Dimmi che musica ascolti e ti dirò cosa mangi, o viceversa. Con un bel piatto di spaghetti, a sorpresa, si consiglia la musica classica, il sushi è perfetto con il jazz, la pizza con il pop, il panino gourmet fa il paio con il rock, l’hamburger con la musica dance, così come il poke, mentre per il cibo etnico in generale il top è la musica metal. Curiosità che arrivano dalla ricerca “Il cibo è musica”, condotta da Uber Eats (piattaforma che collabora con 850.000 commercianti in oltre 6.000 città in tutto il mondo, e in Italia è presente in 70 città, per un totale di oltre 400 Comuni), che ha coinvolto 1.200 persone con lo scopo di individuare e analizzare in che modo il cibo sia entrato sempre più nella sfera emozionale dell’uomo, legandosi ad altri elementi esperienziali della persona, come l’ascolto della musica e la preferenza di specifici generi musicali, dando vita ad un connubio coerente e capace di trasmettere sensazioni positive. La musica, conferma la ricerca, è un elemento molto importante nella vita quotidiana degli italiani: così ha risposto il 41% degli intervistati e la motivazione, per la stragrande maggioranza (62%) è che trasmette buonumore. Dove si ascolta principalmente? Se la propria camera è al primo posto con il 27% delle preferenze, uno su quattro ha dichiarato di ascoltare musica in cucina e il 21% l’ascolta proprio durante i pasti. La principale motivazione (61%) è data dal fatto che ascoltare musica ai pasti aumenta la soddisfazione legata a ciò che si sta mangiando. La maggior parte degli intervistati ha dichiarato di ascoltare musica classica (23%) durante i pasti. Seguono la musica pop (22%), quella rock (17%), il jazz (14%), la dance (10%) e il metal (9%). Sul podio del cibo preferito degli adepti della musica classica c’è la pasta (21%) al primo posto, seguita dalla pizza (16%) e dalla carne (12%). La preferenza nelle abitudini alimentari punta ad un “mangiar sano e leggero” (25%), ma spazia tra il “mangiare lentamente per gustare i sapori” (22%) e il “piacere di piatti ricchi e gustosi” (13%).
La pizza, invece, è rock (17%): questa la scelta preferita di cibo di chi apprezza un sound più rockettaro, seguono a pari merito (15%) dolci e frutta secca per finire con la pasta (12%). Da veri rocker, in risposta alle abitudini alimentari ai pasti il 23% ha affermato “preferisco a tavola i sapori forti e i cibi speziati”. Chi ascolta pop, ancora, ha un occhio di riguardo per la linea e adora la “frutta e verdura di stagione” (17%). Sul podio seguono comunque i dolci (15%) e la pasta (14%). L’estetica a tavola non può mancare, l’abitudine preferita di chi ascolta pop si racchiude in questa affermazione (23%): “amo consumare cibi che oltre ad essere buoni abbiano anche un bell’aspetto”. Il dolce, invece, è la prelibatezza di chi ascolta dance, almeno per il 17% degli intervistati, seguito dalla frutta secca (16%) e dalla pizza (15%). A sorpresa c’è un’affinità con i rocker, perché anche in questo caso ‘quelli della dance’: “preferiscono sapori forti e cibi speziati (23%). Una conferma del luogo comune sui metallari che adorano la carne? Si, proprio così, visto che il 17% la mette al primo posto, seguita da pasta e frutta secca (15%) e al terzo posto la pizza (13%). Per chiudere in bellezza, un’altra sorta di conferma circa il popolo del metal: l’abitudine a tavola? Per il 24% è quella di “mangiare velocemente”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli