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ALIMENTAZIONE

Il 10 ottobre sarà la Giornata Mondiale della Salute Mentale: fondamentale il rapporto cibo-psiche

Il nostro stato emotivo influisce su come e quanto mangiamo: ecco i consigli della psicoterapeuta Valeria Fiorenza Perris per Uber Eats
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Il rapporto tra cibo e psiche

Per la Giornata Mondiale della Salute Mentale, che si celebra in tutto il mondo il 10 ottobre, è fondamentale ricordare il delicato rapporto tra cibo e psiche. Una relazione profonda ed intrinseca, che parte dalla nostra alimentazione quotidiana, tra diete e scelte alimentari. Ubert Eats, servizio di consegna cibo a domicilio, ha interpellato la dottoressa Valeria Fiorenza Perris, psicoterapeuta e Supervisore Clinico di Unobravo, servizio di psicologia online, che spiega: “sin dalla nascita il rapporto che abbiamo con il cibo è intrinsecamente legato alla nostra esperienza affettiva. Proprio per questo può accadere che il nostro stato emotivo influisca sul modo in cui gestiamo la nostra alimentazione”.

Ecco i suoi consigli per migliorare il nostro rapporto tra cibo e psiche:

- Ascolta le tue emozioni. Spesso fatichiamo a definire chiaramente ciò che ci provoca malessere e finiamo per riversare la nostra sofferenza sul cibo. E’ importante dare un nome alle nostre emozioni.

- Esprimi ciò che provi. Circondiamoci di persone pronte ad accogliere la nostra fragilità e che facciano il tifo per noi, sostenendoci senza mai giudicarci.

- Sii ciò che sei senza paura. Può nascere l’esigenza di evitare situazioni sociali che ci espongono allo sguardo degli altri nei momenti in cui ci sentiamo vulnerabili. Il nostro rapporto con il cibo non ci definisce. Siamo tante altre cose.

- Se ne senti il bisogno rivolgiti a un esperto. Il supporto di uno psicologo può rappresentare davvero una svolta nei momenti difficili che tutti affrontiamo nella vita. Non esitiamo mai a chiedere l’aiuto di cui sentiamo di avere bisogno.

In quanto al cibo, come regolarsi? Mens sana in corpore sano, ecco le dritte pubblicate dalla prestigiosa istituzione inglese “Mental Health Foundation”.

1) Mangia regolarmente. Questo può impedire al livello di zucchero nel sangue di scendere, il che può farti sentire stanco e di cattivo umore.

2) Rimani idratato. Anche una lieve disidratazione può influenzare l’umore, il livello di energia e la capacità di concentrazione.

3) Il giusto equilibrio di grassi. Il cervello ha bisogno di grassi sani per continuare a funzionare bene. Si trovano in alimenti quali olio d’oliva, noci, semi, pesce grasso, avocado, latte e uova. Evitare i grassi trans, che si trovano spesso negli alimenti trasformati o confezionati, poiché possono essere dannosi per l’umore e la salute del cuore.

4) Più cereali integrali, frutta e verdura. Contengono le vitamine e i minerali di cui il cervello e il corpo hanno bisogno per stare bene.

5) Includi alcune proteine ad ogni pasto. Contengono un aminoacido che il cervello usa per aiutare a regolare l’umore.

6) Prenditi cura della salute intestinale. Riflette lo stato di salute e può accelerare o rallentare se si è stressati. Il cibo sano per l’intestino include frutta, verdura, legumi e probiotici.

7) La caffeina può influenzare l’umore. Può causare problemi di ansia e sonno, soprattutto se bevuta prima di coricarsi. Si trova nel caffè, nel tè, nella cola, nelle bevande energetiche e nel cioccolato.

Un forte legame, quello tra cibo ed emozioni, confermato anche dal sondaggio condotto nei mesi scorsi da Uber Eats (che in Italia è presente in circa 70 città, per un totale di oltre 400 comuni), che vedeva le mura di casa propria come il luogo preferito per mangiare, con un 41% di preferenze per il cibo a domicilio, motivato da una migliore qualità del tempo.

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