In un’Italia che arranca a stare al passo con i tanti e complessi capitoli di spesa del Pnrr, in uno scenario molto diverso da quando il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) era stato varato con Mario Draghi al Governo, almeno l’agricoltura del Belpaese pare allineata agli obiettivi previsti fino ad oggi. “Tutti i target e milestone, di competenza del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, fissati dalla Commissione Europea per il Pnrr al 31 dicembre 2022 e “l’interim step” previsto per il 31 marzo 2023, sono stati raggiunti”, ha annunciato il Ministro Francesco Lollobrigida, intervenendo oggi alla prima riunione del Tavolo del Partenariato sullo stato attuazione del Pnrr riunita al Ministero. Che, ricorda una nota, è titolare di quattro misure: Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo, Parco Agrisolare, Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo ed alimentare, Investimenti nella resilienza dell’agro-sistema irriguo. Gli interventi ammontano complessivamente a 3,68 miliardi di euro, che arrivano a 4,88 miliardi di euro considerando anche il Piano Nazionale Complementare (Pnc). Fino ad oggi, spiegano da Via XX Settembre, sono stati pubblicati bandi per oltre 3 miliardi di euro e sono stati individuati migliaia di soggetti beneficiari.
Il Ministro Lollobrigida ha, inoltre, sottolineato come sia necessario usare al meglio le risorse disponibili: “la pianificazione che fu fatta all’epoca, prima dello scoppio della guerra in Ucraina, ha delle criticità oggettive che sono state rilevate anche al tavolo e che stiamo tentando di risolvere”.
Nei prossimi mesi saranno emanati nuovi bandi che conterranno diverse modifiche che sono state apportate venendo incontro alle esigenze avanzate dagli operatori del settore e che interesseranno il Parco Agrisolare, l’Innovazione e la Meccanizzazione.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024