Ogni giorno gli agricoltori di tutto il mondo devono affrontare le conseguenze del cambiamento climatico nel loro lavoro, e questo ha delle conseguenze per tutti, perché i Paesi dipendono uno dall’altro. Ecco perché c’è bisogno di una “Grande Sfida per il Clima” (edizione n. 6), con cui Fairtrade Italia, il network internazionale che si occupa della certificazione di prodotti come banane, caffè e cacao provenienti da filiere etiche, celebra la Giornata Mondiale del Fair Trade, il 13 maggio, con centinaia di eventi nel weekend dedicati alla sostenibilità, cui parteciperanno 18.000 persone in tutta Italia.
Fairtrade supporta le organizzazioni del proprio network in Asia, Africa e America Latina attraverso progetti di riforestazione, formazione, supporto sul campo e sostegno economico di fronte agli imprevisti. La perdita dei raccolti dovuti a eventi metereologici imprevisti e lo sviluppo di malattie delle piante a causa dei nuovi pattern climatici sono solo alcuni segnali sempre più ricorrenti dell’emergenza in corso. Ciò che accade in Paesi lontani, dal Sud America all’Africa, riguarda anche noi. E mentre la produzione di caffè, cacao e banane è sempre più a rischio, ciascuno nel quotidiano può contribuire a scelte di consumo più rispettose dell’ambiente.
Focus - Gli appuntamenti con “La Grande Sfida per il clima”
L’invito a partecipare è rivolto a tutte le persone che si vogliono impegnare per un futuro più giusto insieme a Fairtrade. Per aderire è sufficiente organizzare il 12, 13 e 14 maggio un piccolo momento conviviale con i propri amici e familiari, dedicato al tema del cibo sostenibile, e registrarlo sul sito di campagna dedicato (qui). In alternativa, si può cercare sul sito l’evento più vicino organizzato nella propria città e prendere parte. L’iniziativa coinvolgerà anche bar e attività commerciali dove si possono consumare o acquistare prodotti Fairtrade, in tutta Italia: ad esempio, la torrefazione Costadoro di Torino ha organizzato per il 14 maggio l’”Espresso Italiano Champion” durante la quale i baristi competeranno nella preparazione di quattro espresso e quattro cappuccini che verranno valutati da assaggiatori esperti.
Tante scuole impegnate sui temi della giustizia climatica e sociale, inoltre, festeggeranno il World Fair Trade Day in modo particolare: diventeranno “Scuole Fairtrade”. Il riconoscimento è riservato agli istituti che hanno svolto attività di formazione per gli studenti sulla sostenibilità delle filiere agricole: ad esempio, grazie al sostegno dell’Unione Buddista Italiana, gli Istituti superiori La Noce di Maglie (Lecce) e Besta di Treviso, gemellati, hanno partecipato ad un progetto annuale di educazione alla legalità in Italia, che ha affrontato il tema del caporalato in agricoltura. Ancora, nella zona di Verona toccherà all’Istituto Don Milani di Pescantina, che da anni svolge attività di sensibilizzazione degli studenti sul commercio equosolidale in lingua, anche con collegamenti in diretta con le comunità di origine. All’Istituto Cavour di Vercelli, invece, grazie alla tenacia di un ragazzo, la scuola ha modificato le proprie pratiche di acquisto e fatto formazione a studenti e studentesse.
Le persone che parteciperanno alle iniziative riceveranno una cartolina per adottare un albero di caffè, cacao o altri frutti nella foresta Fairtrade in Colombia, nata nel 2022 per la Grande Sfida. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Treedom, la piattaforma online che consente di piantare alberi in tutto il mondo.
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