"La formazione sul campo è la più alta forma di insegnamento. E questa Scuola è una iniezione di professionalità". Parola di Gualtiero Marchesi, rettore di Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana, che nascerà nel parmense, nella cornice della Reggia di Colorno, in grado di formare gli ambasciatori del "made in Italy", i grandi chef della cucina italiana. "Alma non è un istituto professionale alberghiero o una scuola con compiti di alfabetizzazione primaria di cucina, che di fatto esistono già - ha spiegato il presidente di Alma, Albino Ivardi Ganapini - ma un Centro di alta formazione dell'intera cucina italiana garantita da un corpo docente di qualità e riconoscibilità". Chef del calibro di Alfonso Iaccarino, Fulvio Pierangelini, Antonio Santini, Annie Feolde Pinchiorri saranno gli insegnanti di questa Scuola, retta da Gualtiero Marchesi. Per dar vita a questa istituzione formativa, si è costituita la Società Alma - amministratore delegato Riccardo Carelli - al cui capitale partecipano attualmente, oltre alla Provincia e alla Camera di Commercio di Parma, l'Unione Parmense Industriali, i rappresentanti dell'industria alimentare italiana, consorzi dei prodotti tipici e dei vini, Confcooperative ed aperta ad altre Istituzioni nazionali. Il progetto è sostenuto inoltre da un comitato promotore, di cui fanno parte, tra gli altri, il Ministero delle Politiche agricole, Ice, Federalimentare, Università di Parma, Regione Emilia Romagna.
"La scuola nasce a Parma, in Emilia Romagna - ha spiegato l'assessore della Regione Emilia Romagna, Guido Tampieri - ma non appartiene però né a Parma né all'Emilia Romagna. E' una struttura al servizio di tutta la grande gastronomia italiana". Obiettivi della nuova struttura saranno infatti quelli di formare chef di alta professionalità e promuovere l'impiego del prodotto alimentare italiano, materie prime, ingredienti e vini che ne caratterizzano l' eccellenza qualitativa. L'offerta formativa è rappresentata da un Master della durata di dodici mesi (l'inizio è per gennaio 2004) e da un'articolata gamma di corsi di specializzazione e brevi (l'inizio è per ottobre 2003). Il Master sarà strutturato in due momenti: lezioni residenziali a Colorno della durata di circa sei mesi e stage della durata complessiva di cinque mesi presso i ristoranti convenzionati con la Scuola. Si formeranno così, dopo un esame finale e con un diploma ad hoc, i nuovi grandi Maestri di cucina italiana.
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