Guidare consumatori e turisti alla
scoperta del miele umbro, offrendo nel contempo agli operatori
un'occasione per approfondire le problematiche legate a questa
produzione: è l’obiettivo della manifestazione “Mielinumbria”, in programma a Palazzo
Trinci di Foligno dal 21 al 23 novembre.
La produzione di miele in Umbria, di tutto rilievo a livello
nazionale, si attesta intorno ai 5.800 quintali annui, per un
valore di circa un milione e 700 mila euro, pari a circa l'8% del comparto nazionale. Il patrimonio totale di alveari è di circa 35-40 mila unità, con una produzione media
di miele che si aggira intorno ai 20 chilogrammi per alveare.
"Il miele umbro - ha detto Gianpiero Bocci, assessore regionale all'Agricoltura - è uno dei punti di
eccellenza tra i prodotti tipici di qualità, e “Mielinumbria” si
é conquistata un posto di rilievo tra le manifestazioni di
promozione dei prodotti agricoli. L' apicoltura regionale è
caratterizzata da un' elevata qualità del prodotto e da una
sempre maggiore professionalità degli addetti, e costituisce
un' interessante integrazione di reddito, soprattutto per le
aziende agricole delle aree marginali”.
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