Con la kermesse culinaria “I Primi d’Italia”, festival dedicato ai primi piatti tipici della tradizione alimentare del Belpaese, per cinque giorni, dal 25 al 29 settembre, Foligno sarà il “centro d’Italia”, in special modo della sua gastronomia. In calendario, esposizioni di prodotti tipici, degustazioni, spettacoli, convegni e corsi di cucina. “Ed è proprio la “scuola di cucina” - sottolinea il sindaco di Foligno, Salari - il “piatto forte” dell’evento: organizzata da Barilla, sponsor della manifestazione, vedrà la partecipazione di grandi maestri di fama internazionale, come Roberto Sebastianelli, campione del mondo degli chef, e Gualtiero Marchesi. “E' importante - ha dichiarato la giornalista e scrittrice Maria Orsini Natale - che in Italia non si perdano tradizioni come quelle enogastronomiche, così varie e radicate. L’evento di Foligno si propone anche questo obiettivo: ripescare e rivalutare vecchie ricette di piatti “poveri”, quelli fatti di legumi e cereali magari oggi un po’ dimenticati, come ad esempio il farro”. Ogni giorno, ad accompagnare ricette riscoperte di “piatti poveri”, ma anche primi elaborati, ci saranno eventi di ogni genere: cabaret con gli artisti di Zelig, musica dal vivo e spaghettate, in compagnia di personaggi della cultura e dello spettacolo. Fra gli altri, interverranno Andrea Camilleri, Nino Frassica, Massimo Giletti, Simona Marchini e Barbara Chiappini.
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