Dall' originale pizza napoletana, condita semplicemente con pomodoro e mozzarella di bufala, fino alla "palacinca", la crespella, sia dolce che salata, presente da sempre nei menu del Carso triestino, del Collio isontino e friulano: è l' originale "viaggio nel gusto" che da ieri a domenica 16 ottobre propone a Gorizia l' ottava edizione di "Ruralia", il Salone delle specialità agroalimentari a marchio Dop (Denominazione di origine protetta) e Igp (Indicazione geografica protetta), abbinato alla Mostra-mercato dei prodotti alimentari di qualità. Alla rassegna, ad ingresso gratuito, partecipano circa 150 espositori, fra consorzi, aziende agricole e vitivinicole, produttori del settore enogastronomico di qualità, riuniti su una superficie di 25 mila metri quadrati. Accanto alla mostra-mercato, dove si trovano il vero aceto balsamico di Modena, i vini piemontesi e molte altre specialità - fra pane, olio, miele, frutta, formaggi, dolci e grappe - provenienti da varie Regioni d' Italia e da oltre confine, la manifestazione comprende anche alcuni appuntamenti.
Il più atteso è il "Pizza show", nel quale i "pizzaiuoli" partenopei saranno impegnati nella preparazione artigianale della vera pizza napoletana, a base di pomodoro e mozzarella di bufala, la cui originalità è oggi certificata dal marchio comunitario Stg (Specialità tradizionale garantita). La ricetta, infatti, risale ufficialmente al '700, epoca dei primi documenti scritti che la riguardano, anche se la tradizione alimentare di Napoli ne attesta l' esistenza fin dal Medioevo. Sabato e domenica, spazio ai "Palacinca days", dedicati a questo semplice impasto di latte, uova, farina e grasso animale, cotto su piastre roventi, da farcire con miele, cioccolato o marmellata, ma anche con prosciutto, funghi e formaggio. Alla rassegna, inoltre, partecipano i rappresentanti dell' Associazione "Vino e Riso", che ogni giorno proporranno un viaggio gastronomico nei piatti tipici della cucina piemontese, quelli del Consorzio "Moisir" (dallo sloveno "mio formaggio"), che presenteranno i prodotti lattiero-caseari del vicino altopiano carsico, e gli operatori del Parco delle Prealpi Giulie, i quali - oltre a portare in Fiera lo "strok" (l'aglio di Resia, oggi presidio Slow Food) - organizzeranno il "Ruralia Kids - Programma di educazione al consumo alimentare consapevole" per avvicinare i più piccoli al piacere multisensoriale dei sapori genuini, legati alle tradizioni territoriali, attraverso giochi e "laboratori del gusto" fatti a misura di bambino. Per sabato e domenica sono anche in programma due convegni, uno su come riformare l' OCM vino e l' altro sull' apicoltura integrata.
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