“A NATALE, GLI ITALIANI RINUNCERANNO A REGALI (-5,5%) E VIAGGI (-9%) MA NON ALLA TAVOLA. IL BUDGET ALIMENTARE PER LE FESTE 2013 RIMARRÀ STABILE SUL 2012, CON UNA SPESA DI 3,2 MILIARDI DI EURO”. A DIRLO LA CIA - CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI

“Per questo Natale, gli italiani rinunceranno a regali e viaggi, ma non alla tavola tanto che il budget alimentare delle feste rimarrà sostanzialmente invariato rispetto all’anno scorso con una spesa di 3,2 miliardi di euro, pari all’1% in meno sul 2012, anche grazie alla stabilità dei prezzi dei prodotti natalizi”. A dirlo la Cia-Confederazione Italiana Agricoltori. In base alle previsioni, l’86% degli italiani manterrà inalterato il “fondo” per il cenone della Vigilia e i pranzi di Natale e Santo Stefano. Diverso il discorso per i regali e gli svaghi: i primi dovrebbero subire un taglio del 5,5%, mentre la spesa per i viaggi diminuirà fino al 9%. Anche a tavola, però, vincerà la sobrietà: gli italiani acquisteranno prodotti e specialità legate al territorio e alle tipicità, evitando cibi costosi e ricercati. E ancora una volta lo spumante trionferà sullo champagne, con quasi il 95% dei brindisi tricolore.