02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

AAA CERCASI “AGRICOLTORI CUSTODI”: BANDO DALLA REGIONE SICILIA PER FAVORIRE IL RECUPERO, LA CONSERVAZIONE E LA PROPAGAZIONE DI ALBERI DA FRUTTO TIPICI SICILIANI, ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DI CAMPI AFFIDATI AD “AGRICOLTORI CUSTODI”

Non Solo Vino
In Sicilia gli agricoltori diventano custodi del teritorio

E’ stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana un bando, emanato dal Dipartimento regionale degli Interventi Infrastrutturali in Agricoltura, per favorire il recupero, la raccolta, la conservazione e la propagazione di alberi da frutto tipici siciliani, attraverso la realizzazione di campi affidati agli “agricoltori custodi”.

Per “agricoltore custode” s’intende un soggetto privato che esercita la pratica agricola nel territorio regionale a qualsiasi titolo e che provvede alla conservazione di varietà di piante da frutto originali. Queste piante sono comprese in un apposito elenco, predisposto dall’Assessorato delle Risorse Agricole, composto da 251 varietà appartenenti a 17 specie da frutto, a diffusione prevalentemente locale, che spesso hanno nomi in dialetto. I campi di raccolta e protezione potranno essere realizzati in uno o due distinti appezzamenti della stessa azienda.

La loro superficie deve essere compresa tra un minimo di 2.000 mq ed un massimo di 7.000. Il finanziamento dell’iniziativa ammonta a 7 milioni e 670.000 euro, stanziati nella sottomisura 214/2 azione B del Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2007/2013. Le istanze per ottenere il contributo, compilate seguendo le indicazioni emanate dall’Autorità di gestione, sono consultabili sul sito www.psrsicilia.it e potranno essere presentate in tre sottofasi. La prima si apre oggi e si chiuderà il 31 maggio 2011. Le altre due sottofasi si svolgeranno fra ottobre 2011 e gennaio 2012 e nello stesso periodo dell’anno successivo. Il fine dell’iniziativa è la conservazione delle risorse genetiche in agricoltura e la preservazione della biodiversità siciliana.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli