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“Abbandonare gli individualismi e approfittare dell’Expo per perseguire l’obiettivo comune di far conoscere meglio la nostra cucina e le bellezze del nostro Paese”. L’appello dello chef Gianfranco Vissani al mondo della ristorazione italiana

Bisogna fare sistema anche in cucina, lasciando da parte invidie personali e orgoglio per dare un’immagine positiva dell’enogastronomia del Belpaese. È uno dei nomi top della cucina italiana, Gianfranco Vissani, storicamente il primo tra gli “chef-star” dei media del Belpaese che, vedendo nella vetrina dell’Expo un’occasione importante, fa appello ai suoi colleghi per unire le forze: “l’occasione offerta dall’Expo 2015 per promuovere l’eccellenza italiana in tema di alimentazione va utilizzata al meglio.
E i ristoranti italiani, stellati o no, possono e devono fare la loro parte. Diventando “una rete” in grado di promuovere le nostre eccellenze alimentari. Tutti i cuochi, grandi e piccoli - ha detto all’Adnkronos lo chef stellato - devono abbandonare gli individualismi e approfittare dell’Expo per perseguire l’obiettivo comune di far conoscere meglio la nostra cucina e le bellezze del nostro Paese. E soprattutto per sostenere l’Expo, perché se l’esposizione “vince” vinciamo tutti e se perde la sconfitta è collettiva. Dobbiamo essere ““satelliti” dell’Expo sul territorio, per dare forza a questa manifestazione che ci coinvolge tutti e che deve essere un’occasione da non sprecare. Il tema dell’Expo - ricorda Vissani - è “Nutrire il pianeta”.
Il settore della ristorazione è in prima linea perché la sostenibilità è un argomento che non possiamo ignorare, a nessun livello”. In tema di alimentazione, aggiunge Vissani, “chef e operatori del settore hanno responsabilità importanti a 360 gradi. Sono impegnati nella tutela della salute, nella valorizzazione dell’ambiente e del territorio. E anche nella promozione delle eccellenze e dell’economia. Dobbiamo vincere insieme questa sfida che ci propone l’Expo mettendo da parte gli individualismi”.

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