Da oggi, Andria annovera un museo del confetto per iniziativa della famiglia Mucci, che dal 1894 opera nel settore dolciario e ha deciso di allestire, nella vecchia bottega situata in via Gammarota, nel centro storico cittadino, un museo che raccoglie la storia di questo particolare dolce.
Il museo del confetto - spiega Mario Mucci, titolare dell’azienda - è costituito da quattro sale, situate in una antico immobile in pietra e tufo. La prima sala è dedicata alla produzione del confetto, la seconda a quella del cioccolato e la terza alla produzione della caramella. Gli ambienti sono arredati da attrezzature e arricchiti da un percorso iconografico culturale. Nella quarta sala, invece, il visitatore potrà vedere un video sulla storia e i momenti più salienti della lavorazione del confetto. La visita al museo si conclude con l'assaggio dei prodotti tipici della lavorazione dolciaria andriese: dai “tenerelli”, ottenuti con mandorle scelte pugliesi e nocciole “Piemonte” ricoperte di cioccolato ai confetti ripieni di rosolio con la mandorla “Avola”, dal liquore purissimo a 28 gradi ai fruttini al marzapane.
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