AGRICOLTURA & CRISI: PER IL MINISTRO PER LE POLITICHE AGRICOLE MARIO CATANIA IN ARRIVO AUMENTI PER CARNI, VINO E ORTOFRUTTA. IL PIANO PER LA CRESCITA DEVE FARE I CONTI CON LA RECESSIONE

L’agenda per la crescita non sarà virtuale, ma i conti vanno fatti anche con la recessione e con fenomeni come la siccità che rischiano di pesare ancora di più sulle tasche dei consumatori. Così il Ministro delle Politiche Agricole Mario Catania spiega che il timore per un aumento di prezzi di generi alimentari è una “preoccupazione fondata”.

“Da un lato - sottolinea - c’è uno scenario mondiale con una tensione molto forte sui prezzi delle commodities agricole, dal mais al frumento, che rischia di essere amplificato dalla speculazione. Dall’altro bisogna fare i conti con la siccità che ha colpito l’Europa del centro sud. E poi c’è il petrolio, con i costanti rincari sulla benzina. Forse è giunto il momento per il mondo industrializzato di ripensare alla scelta di utilizzare prodotti agricoli per produrre energia”.

Il ministro parla di aumenti “graduali” perché la stessa filiera agroalimentare “eviterà di appesantire ulteriormente la condizione dei consumatori”, ma i settori interessati potranno essere le carni, la filiera del vino e alcuni prodotti ortofrutticoli. Ci saranno controlli per evitare aumenti irragionevoli, ma il ministero non può “calmierare i prezzi”.

Nell’agenda per la crescita il Mezzogiorno ha la sua parte, sottolinea Catania, ma bisogna intervenire per eliminare da un lato la criminalità organizzata e dall’altro una classe dirigente, presente in “quasi tutto” il Sud, “che aggrava certi elementi strutturali di debolezza, perché non è sempre qualitativamente all’altezza delle nuove sfide”.