AGRICOLTURA & ISTRUZIONE: FIRMATO IL PROTOCOLLO TRA MINISTERO DELL’AGRICOLTURA E DELL’ISTRUZIONE PER CONDIVIDERE VIA WEB LA CONOSCENZA DEGLI ISTITUTI E DELLE SCUOLE AGRARIE DEL BELPAESE, PER FORMARE I MANAGER DEL MONDO AGRICOLO DI DOMANI

Quella italiana è la sesta agricoltura al mondo, garantisce il maggior valore aggiunto del globo, è per prima per qualità, oltre ad essere l’architrave strategico del Paese. È il settore che va meglio, anticiclico rispetto alla crisi e foriero di speranze anche tra i più giovani, con le sue eccellenze e la sua capacità di innovarsi. Eppure, manca ancora qualcosa, gente preparata, formata per lo scopo, una nuova generazione di “manager del mondo agricolo”: lo pensano, evidentemente, anche il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che proprio oggi hanno firmato il protocollo d’intesa, con cui il Ministero di Saverio Romano, “attraverso le sue strutture centrali e periferiche, concorre a promuovere il coinvolgimento del personale dirigente scolastico e docente degli istituti nella propria attività formativa, tecnica e amministrativa, che si sviluppa nel piano annuale della formazione ministeriale”.

Più semplicemente, verrà istituita una piattaforma informatica, a costo zero, sulla quale prenderà vita un vero e proprio format di formazione, a disposizione di tutte le scuole agrarie ed enologiche d’Italia: un modo per fare sinergia a basso costo, e per cercare di dare risposte innovative ad un mondo in cui la competitività ha un peso importante, e la capacità di essere dinamici ed innovativi è il surplus per cui passa il successo. Un piccolo passo, però, che avrebbe un bisogno assoluto di essere seguito da tanti altri passi, fino a far uscire la cultura agroalimentare dai palazzi e farla tornare nella vita di tutti i giorni, dai bambini dell’asilo fino ai ragazzi delle università. Con un piccolo appunto: l’importanza che si vuol dare ad un progetto si vede anche dalla presenza dei rappresentanti istituzionali che lo promuovono. Peccato che oggi a Roma mancassero i due Ministri.