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AL LATTE DEL GELATO CI PENSA DIRETTAMENTE LA MUCCA: LO HA DECISO IL MINISTERO DELLA SALUTE, PER LA GIOIA DEI “FAN” DEL DOLCE PIU’ AMATO E CONSUMATO NEL BELPAESE E NON SOLO. FIPE: “SALVO IL GELATO ARTIGIANALE”

Per la gioia dei “fan” del dolce più amato e consumato nel Belapese e non solo, al latte per prepare il vero gelato artigianale ci penserà la mucca, perché dalle stalle potrà arrivare direttamente nelle botteghe dei maestri gelatai: lo ha deciso una nota del Dipartimento per la Sanità Pubblica del Ministero della Salute, che consente l’acquisto del latte non pastorizzato da impiegare nel gelato, purché il trattamento termico venga poi effettuato dalla stessa impresa di produzione.

“In questo modo - sottolinea il presidente Fipe - Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Confcommercio) Lino Enrico Stoppani - viene garantita l’eccellenza del gelato prodotto in proprio con alimenti freschi e di prima scelta, salvaguardando la salute dei consumatori”.

Il rifornimento di latte “crudo” direttamente dall’azienda agricola, infatti, spiega la Fipe, permetterà ai gelatieri di selezionare attentamente la qualità di una delle principali materie prime, garantendo una qualità elevata del prodotto lavorato.

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