ALAJMO, BECK, BOTTURA, CRIPPA, SANTINI: ECCO I “5 TOP CHEF” D’ITALIA, UNICI A CONQUISTARE IL MASSIMO RICONOSCIMENTO 2013 DALLE GUIDE AI RISTORANTI PIÙ IMPORTANTI (“TRE STELLE” MICHELIN, “TRE CAPPELLI” L’ESPRESSO, “TRE FORCHETTE” GAMBERO ROSSO)

Massimo Bottura con “L’Osteria Francescana” di Modena, Massimiliano Alajmo con “Le Calandre” di Rubano (Padova), Heinz Beck con “La Pergola del Rome Cavalieri” di Roma, Nadia Santini (unica donna) con “Dal Pescatore” di Canneto sull’Oglio, ed Enrico Crippa, fresco di “terza stella” con il “Piazza del Duomo” di Alba (Cuneo): ecco i 5 top chef d’Italia, ovvero quelli che hanno ottenuto i massimi riconoscimenti dalle guide ai ristoranti, edizione 2013, più importanti (le “Tre Stelle” della “francese” Guida Michelin, i “Tre Cappelli” de “I Ristoranti d’Italia” de L’Espresso, le “Tre Forchette” di “Ristoranti d’Italia” del “Gambero Rosso”). Emerge dal mini-incrocio, realizzato da WineNews, uno dei siti di riferimento del wine & food d’Italia, un “divertissement” non per fare classifiche o graduatorie, ma solo per scovare quello che, per i giudizio dati dagli addetti ai lavori, rappresenta il meglio del meglio, il “gotha” dell’alta cucina del Belpaese, tra le tantissime eccellenze che, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, costellano tutto lo Stivale. E che rendono l’Italia una “superpotenza” del gusto in tutto il mondo.