ALLA RICERCA DELL’AGRICOLTURA CIVICA: DAL NORD AL SUD DELLO STIVALE, UN MESE DI VIAGGIO LUNGO 7.500 KM TRA 40 REALTA’ AGRICOLE, IN COMPAGNIA DI SLOW FOOD, WWF ED UNIVERSITA’ E EDUCATORI DI TUTTA ITALIA. I RISULTATI IN UN LIBRO IN USCITA A NOVEMBRE

7.500 km per raccogliere esperienze di agricoltura civica e di fattoria didattica. Il “Raccolto dei Buoni Frutti” è stato un viaggio da Udine ad Agrigento che nei suoi 30 giorni - dal 23 agosto al 23 settembre - ha permesso di censire più di 40 realtà agricole italiane che, oltre a produrre reddito, si occupano di sociale, di servizi alla persona e di sostenibilità ambientale. A realizzare il viaggio Margherita Rizzuto e Giuseppe Orefice di Agrigiochiamo (info: www.agrigiochiamo.it), esperti e già autori di volumi sulle fattorie didattiche, e le agronome Angela Galasso e Francesca Durastanti di Aicare (Agenzia Italiana per la Campagna e l’Agricoltura Responsabile ed Etica, info: www.aicare.it).
L’esperienza è stata inoltre riassunta in un libro, che verrà presentato a novembre ad Agrietour, salone nazionale dell’agriturismo, di scena dall’11 al 13 novembre, ad Arezzo Fiere (info: www.agrietour.it). Ad affiancare i “raccoglitori”, partecipando anche fisicamente al viaggio, vi sono stati mentori del calibro di Andrea Segrè, Preside della facoltà di Agraria di Bologna e di Last Minute Market, Roberto Burdese, Presidente di Slow Food Italia, Maria Antonietta Quadrelli, responsabile dell’Ufficio educazione di Wwf Italia, Marco Boschini, coordinatore dei Comuni virtuosi d’Italia e Jacopo Fo, fondatore della Libera Università di Alcatraz.
Come l’economia civile, l’agricoltura sociale vuole produrre beni e servizi di eccellente qualità e, attraverso questi ultimi promuovere anche accoglienza e inclusione, accogliendo i principi della responsabilità sociale delle imprese. Negli ultimi anni si sono moltiplicate esperienze in cui realtà agricole hanno visto consolidarsi non solo una produzione di qualità, ma anche il coinvolgimento di tanti soggetti che hanno potuto a diverso titolo sperimentare l’effetto benefico di questi principi.