ALLA RISCOPERTA DEL “JARDIN POTAGER”: DA GENNAIO A MARZO, CORSO AD HOC (GRATUITO) A MORGEX IN VALLE D’AOSTA INSEGNA A COLTIVARE GLI ORTI DOMESTICI IN MONTAGNA

Alla riscoperta del “Jardin potager”, attraverso un corso ad hoc per approfondire le tecniche di coltivazione degli orti casalinghi in territori difficili ed impervi, come quelli di montagna, nato dall’esigenza di fare i conti con i recenti cambiamenti climatici e sociali: sono i nove appuntamenti, da gennaio fino a marzo, promossi dal Comune di Morgex, in collaborazione con l’Institut Agricole Regional, gratuiti ed aperti a tutti, per imparare a coltivare la terra e raccoglierne i frutti.

L’iniziativa fa parte del progetto “Saveurs d’Hauteur” del Piano Integrato Transfrontaliero-Pit Espace Mont Blanc (Alcotra) ed è strutturato in modo da coprire gran parte degli aspetti che riguardano il mondo della coltivazione ad uso domestico. Gli obiettivi sono sia la valorizzazione delle materie prime di “montagna”, sia l’aggiornamento sulle pratiche della coltivazione.

“Non è un caso, ad esempio, aver assistito - spiegano gli organizzatori - alla lenta sparizione dagli orti di montagna di tradizionali fave e piselli a favore di rigogliose piante di pomodori, peperoni e melanzane, difficilmente coltivabili fino qualche decennio fa” .

L’iniziativa è solo la prima parte delle attività previste in calendario da “Saveurs d’Hauteur”: in primavera verrà inaugurato un orto dimostrativo scelto tra uno dei più adatti nel comune di Morgex, mentre accanto al tradizionale mercato del giovedì verrà allestito il Marché Agricole, riservato ai produttori.