ANCHE COLDIRETTI AD EXPO 2015, PER DARE IL PROPRIO CONTRIBUTO SU GRANDI TEMI COME FAME, SOSTENIBILITA’ E SALUTE. OGGI LA FIRMA DEL PROTOCOLLO, CON L’OBIETTIVO DI SVILUPPARE AZIONI CONGIUNTE CHE PROMUOVANO E VALORIZZINO L’AGRICOLTURA ITALIANA

“Expo 2015 è fondato sull’agricoltura. Tematiche come la lotta alla fame, la sostenibilità e la salute sono aspetti su cui il mondo agricolo italiano sta da tempo riflettendo e la partecipazione di Coldiretti è un grande segnale di interesse”. Così il commissario generale di Expo Milano 2015 (e presidente della Regione Lombardia) Roberto Formigoni commenta la firma con cui Expo 2015 e Coldiretti nazionale hanno suggellato il protocollo d’intesa in vista del grande evento dedicato all’alimentazione, che animerà Milano nel 2015. L’obiettivo dell’accordo è quello di sviluppare azioni congiunte che promuovano e valorizzino l’agricoltura italiana, le innovazioni tecnologiche e la produzione di qualità, che sarà possibile anche grazie a Coldiretti, che sarà presente all’interno del Padiglione Italia.

“La produzione agricola - ricorda Formigoni citando un dato della Fao - nei prossimi 40 anni aumenterà del 60% per rispondere alla domanda, e l’Italia ha molto dire sull’argomento, perché può promuovere un modello si sviluppo vincente”. Il protocollo e’ stato sottoscritto anche da Diana Bracco, commissario generale del Padiglione Italia e Giuseppe Sala, amministratore delegato di Expo 2015, pur assenti alla firma ufficiale. Presente invece Ettore Prandini, presidente di Coldiretti Lombardia, che ha salutato l’accordo come “una grande opportunità in un momento difficile”.