ANCHE IN TEMPI DI CRISI, LA QUALITÀ VIENE PRIMA DI TUTTO: PER GLI ITALIANI, È IL CRITERIO DI SCELTA DI ACQUISTO PIÙ IMPORTANTE, SEGUITO DAL PREZZO COME FATTORE DETERMINANTE, SOPRATTUTTO PER IL FOOD & BEVERAGE. COSÌ UN’INDAGINE NIELSEN

Anche in tempi di crisi, la qualità viene prima di tutto: per gli italiani, è il criterio di scelta di acquisto più importante, seguito dal prezzo come fattore determinante. A dirlo l’indagine “Global Survey of Consumer Shopping Behavior” di Nielsen, con 29.000 intervistati on line, in 58 Paesi. Da cui emerge che, soprattutto quando si parla di “food & beverage”, gli italiani sono più attenti alla qualità, per esempio, dei concittadini europei. Nel Belpaese è proprio la qualità, infatti, il criterio che guida gli acquisti, indicato dal 39% del campione (sul 32% a livello europeo), seguito dal gusto con il 38% (sul 55% in Europa, dove è il criterio n. 1), e poi dal prezzo, al 30% (sul 41% in Ue). E più di 1 cittadino su 3 si dice disponibile ad acquistare un prodotto “ecofriendly” indipendentemente dal prezzo. Questo non vuol dire che gli Italiani non badino a spese: 6 su 10 visitano più negozi per potere scegliere il prodotto più conveniente nel rapporto qualità/prezzo, fanno il raffronto tra i prezzi dei singoli prodotti, e preparano la lista della spesa per razionalizzare, e il 43% leggere sempre i volantini con le offerte (sul 33% della media in Europa). La qualità al top, dunque, ma con attenzione al portafogli.