“ANCHE L’AGRICOLTURA RISCHIA DI FINIRE NEL PRECIPIZIO”. COSÌ, TOM VILSACK, SEGRETARIO ALL’AGRICOLTURA USA, LANCIA L’ALLARME SULL’ESIGENZA PER GLI STATI UNITI DELL’APPROVAZIONE DI UN NUOVO “FARM BILL”, CHE SCONGIURI LA DEVASTAZIONE DEL SETTORE

“Anche l’agricoltura rischia di finire nel precipizio”. Così Tom Vilsack, segretario all’Agricoltura del Governo Usa, lancia l’allarme e cerca di attirare l’attenzione sull’esigenza, per gli Stati Uniti, (dove in questi ultimi giorni non si è fatto che parlare del “Fiscal Cliff”, approvato poche ore fa anche dalla Camera), di un voto favorevole al Congresso ad un nuovo “Farm Bill”, lo strumento principale della politica agricola e alimentare del governo federale, che scongiuri la devastazione del settore, le cui conseguenze, secondo Vilsack, ricadrebbero su quasi tutti gli americani.
“I consumatori rischiano di dover pagare 7 dollari per un gallone (quasi 4 litri) di latte, praticamente il doppio - sottolinea Vilsack in un’intervista rilasciata alla Cnn - di quanto paghino oggi”. Senza una legge che rinnovi o sostituisca il “Food Conservation and Energy Act” del 2008, scaduto alla fine dell’anno, tornerebbe in vigore un provvedimento del 1949, che calcolava il prezzo sulla base di costi di produzione molto alti.
Fonte: www.america24.com