ANNATA NERA PER TARTUFO BIANCO PREGIATO. COLPA DELLA SICCITA’ E CLIMA

Sarà un’annata nera per la produzione del Tuber Magnatum Pico, ovvero il tartufo bianco pregiato: lo prevedono gli esperti, tartufai e commercianti di Sant’Angelo in Vado, “mecca” del tartufo, la cittadina marchigiana a pochi passi da Urbino – l’antica Tifernum Mataurense, municipio romano - celebre per aver dato i natali ai pittori Taddeo e Federico Zuccari e per le sue bellezze artistiche e monumentali. Causa principale la grande siccità 2003, non recuperata dal terreno nel 2004. Le condizione climatiche dei quest’anno hanno poi fatto tardare il regolare sviluppo naturale. Per questo, per la prima vera fioritura di Tuber Magnatum Pico bisognerà ancora attendere una decina di giorni o poco più. I prezzi, dunque, saranno ancora alti: il costo di un chilo di tartufi si aggira sui 2.000 euro, a seconda della pezzatura. Oggi al via la Mostra nazionale del tartufo bianco pregiato a Sant'Angelo in Vado.