02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

ANSA

Vigneti in città,gioielli da tutelare da Parigi a New York. WineNews, tocco verde in metropoli tra storia e modernità … Le metropoli riscoprono i vigneti urbani, da Parigi a Venezia, a Londra, da San Francisco a Los Angeles. Esempi più unici che rari di storia da salvare, come fa sapere WineNews, tra recupero storico e modernità. A Parigi c’è la vigna di “Clos Montmartre”, con filari di Gamay e Pinot Noir, ripiantata nel 1932 dopo la fillossera, che apparteneva ad un’abbazia benedettina, distrutta durante la Rivoluzione. Tra le vigne urbane più suggestive c’è Venissa, sull’Isola di Mazzorbo nella laguna veneziana, dove si coltivavano i filari di Dorona che davano il vino dei Dogi, riscoperti e riportati in vita dal progetto Bisol. Anche Londra ha il suo vigneto urbano: “Forty Hall” Vineyard la cui prima vendemmia è stata nel 2013 con le prime bottiglie di sparkling che si stapperanno l’anno prossimo. Anche alle porte di Vienna c’è un vigneto di 680 ettari, realtà produttiva importante che affonda le proprie radici nel XVIII e che produce l’“Heuriger”, il vino delle taverne locali. È invece a Salonicco è il primo vigneto urbano della Grecia: 480 varietà, tutte autoctone, custodite più per motivi culturali che commerciali. Anche le città del Nuovo Mondo custodiscono gioielli dell’enologia moderna: a New York, nel Queen’s, il governo è proprietario del “Queens County Farm Museum’s Winery”, una vigna museo in cui si coltivano Cabernet Franc, Chardonnay, Cabernet Sauvignon e Merlot, vinificate e commercializzate dal 2006. A Los Angeles, nel cuore della città c’è la “D’Augustine Vineyard”, un piccolo vigneto, senza alcuno scopo di lucro, frutto dell’amore per la vite di Heather and Joe D’Augustine. Infine, a San Francisco, dove sorge il “Neighborhood Vineyards Project”: 230 barbatelle piantate nel 2013 da una coppia di vignaioli che nel 2016 daranno alla città il suo primo vino dopo da più di un secolo a questa parte.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su