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Winenews.it, produttori molti discendenti di big della storia, arte ... Il vino non ha solo ispirato intere pagine di storia, arte, musica, cinema e letteratura. In prospettiva inversa - rileva Winenews.it - è al centro dell’attività di famiglie che discendono dai grandi personaggi dell’arte e spettacolo che hanno celebrato il nettare di Bacco. A Recanati, nei vigneti che circondano Casa Leopardi, i Conti Leopardi di San Leopardo, la famiglia del Leopardi, proseguono una tradizione che passa dallo “Zibaldone” del grande poeta italiano (“Il vino è il più certo, e (senza paragone) il più efficace consolatore. Dunque il vigore; dunque la natura”, e che oggi è anche un Marche rosso Igt) e arriva all’attuale produzione di rosso Conero, Verdicchio dei Castelli di Jesi e Rosso Piceno. Tornati nella loro Toscana dopo quasi 700 anni, grazie a Masi Agricola, nei Poderi del Bello Ovile, i Serego Alighieri, discendenti diretti di Dante, producono il Bello Ovile, un rosso Igt, come il poeta esule chiamava la sua patria natìa, accanto all’Amarone e al Valpolicella, nelle Possessioni acquisite in Veneto nel lontano 1353 da Pietro Alighieri, figlio del Sommo Poeta, che aveva seguito il padre durante l’esilio. E se Pia Tolomei, discendente oltreché omonima della sua illustre antenata di dantesca memoria, oggi, insieme ai fratelli Bernardo e Camilla, in compagnia del marito illustre, Giorgio Albertazzi, produce olio a La Pescaia, la tenuta di famiglia in Maremma (“Ricorditi di me, che son la Pia; Siena mi fé, disfecemi Maremma”), tra le più celebri personalità del mondo del vino italiano, Gaddo della Gherardesca è discendente di uno dei figli del Conte Ugolino, tra i personaggi più famosi della “Divina Commedia”, 37 generazioni, la cui casa è il Castello di Castagneto a Castagneto Carducci. Dalla Maremma al terroir del bianco toscano per eccellenza, storici produttori della Vernaccia di San Gimignano nelle loro Tenute, tra tanti illustri antenati, tra cui La Gioconda, Filippo Strozzi e Winston Churchill, i Guicciardini Strozzi sono i discendenti di Francesco Guicciardini, per il quale Niccolò Macchiavelli iniziò la carriera politica come segretario, uomo politico di spicco, governatore dello Stato pontificio, e autore di quella Storia d’Italia (anni 1494-1532) che ne fa un precursore dell’Unità d’Italia. Tra le storiche famiglie del vino toscano e d’Italia, e ancora tra più di un celebre antenato, nell’albero genealogico di Marchesi de’ Frescobaldi c’è Girolamo Frescobaldi, uno dei più importanti compositori di musica barocca in Europa. Amerigo Antinori, rinascimentale guerrafondaio più che vinattiere, “giovane allora molto favorito in Fiorenza” come ricorda il Vasari, tra i più famosi antenati dei Marchesi Antinori, è il giovinetto di un famoso ritratto del Pontormo. L’apoteosi della famiglia dei Principe Corsini, invece, la cui storica tenuta è Villa Le Corti nel Chianti Classico, è l’ascesa al soglio pontificio di Lorenzo Corsini col nome di Papa Clemente XII, fondatore dei Musei Capitolini e committente della Fontana di Trevi. Scorrendo gli annali della famiglia Mazzei, alla guida del Castello di Fonterutoli, ci si imbatte in Filippo Mazzei, studioso e viaggiatore, amico di George Washington, di Benjamin Franklin e di Thomas Jefferson, da cui fu chiamato per sperimentare la viticoltura in Virginia, partecipando anche alla guerra d’Indipendenza americana ed alla stesura della Costituzione degli Stati Uniti. Tra vino e politica, è al Castello di Brolio, di proprietà della famiglia Ricasoli, che il “Barone di Ferro” Bettino Ricasoli, tra gli artefici del Risorgimento italiano, scriveva la formula del Chianti Classico. Castello Sonnino, invece, è l’antica dimora del suo successore alla Presidenza del Consiglio d’Italia, Sidney Sonnino, ancora oggi di proprietà della famiglia, dove si produce Chianti. Ma vigneron lo sono anche i discendenti del Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, nei Poderi Luigi Einaudi nelle Langhe. Ed esempi di illustri discendenze nel mondo del vino, arrivano anche dall’universo del cinema: Rocca delle Macìe, nel Chianti Classico, è l’azienda fondata da Italo Zingarelli, produttore, regista e direttore cinematografico; l’eredità del grande Ugo Tognazzi è anche La Tognazza Amata, la tenuta dell’attore a Velletri, dove oggi il figlio GianMarco produce vini dai nomi alquanto evocativi: dal rosso Antani al bianco Tapioco.

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