Anche in Giappone si potrà degustare la "verace" pizza napoletana, realizzata seguendo il "Disciplinare della vera pizza napoletana". Oggi a Napoli, in occasione del "Pizzafest", è stato siglato un protocollo d'intesa tra l'associazione "Verace pizza napoletana" ed una delegazione di pizzaioli giapponesi arrivati in città per partecipare al "Pizza Day", la prima festa internazionale dei cultori della pizza. Un protocollo che anticipa di poco l'apertura, a Tokio, di una sede dell'Associazione: un modo per realizzare la promozione ma soprattutto la formazione, potendo già contare su dodici associati ai quali, entro quest'anno, si dovrebbero aggiungere sette pizzerie, che dovranno prima superare l'esame di qualità effettuato dallo staff napoletano che sarà in visita ufficiale nei prossimi mesi. "Nel mese di febbraio - annuncia Antonio Pace, presidente dell'Associazione "Verace pizza napoletana" - saremo in Giappone per organizzare una manifestazione e visionare i soci che operano già in quel Paese al fine di verificare la qualità del prodotto che realizzano, nonché naturalmente controllare la bontà dei condimenti adoperati che, come si sa, devono essere semplici e genuini. In quell'occasione faremo visita anche ai sette nuovi aspiranti soci che hanno fatto richiesta di entrare a far parte dell'associazione - ha aggiunto - La nostra stima, stando alle conversazioni già in atto, è di poter crescere con un ritmo di sette pizzerie associate all'anno. In un periodo ragionevolmente lungo, quindi, si potrà affermare, con serenità, che anche in Giappone sarà possibile mangiare una vera pizza napoletana, non solo buona, ma anche tradizionale".
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