ASSAGGI CON LA PIÙ VASTA VARIETÀ AL MONDO D’OLIVI, DIDATTICA PER 500 BAMBINI. ECCO LE TANTE INIZIATIVE DELLA “MARATONA DELL’OLIO”, DI SCENA A TERNI PROPRIO QUANDO LA RACCOLTA DELLE OLIVE ENTRA NEL VIVO

Degustazioni di olio novello e farro, didattica per 500 bambini che faranno prove di raccolta delle olive, molitura fino agli assaggi di bruschetta, concerti, visite guidate alla più grande collezione mondiale di varietà d’olivo, un common garden realizzato in collaborazione col Cnr-Igv (Consiglio Nazionale Ricerche - Istituto Genetica Vegetale); e un bando internazionale per l’adozione di un olivo. Lo promette la “Maratona dell’Olio”, di scena ad Alviano (Terni) dal 15 al 17 novembre. “È un progetto - ha detto l’ideatore Maurizio Santini - più che un evento. Innovativo perché partito da otto Comuni della provincia di Terni (Alviano, Amelia, Attigliano, Baschi, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecchio) e poi cresciuto a 12 con l’adesione di Narni, Orvieto, Otricoli e Penna in Teverina, per un territorio verde con 80.000 abitanti”.
L’Umbria, ha precisato il vice presidente della Camera di Commercio di Terni e presidente della Coldiretti Umbria Albano Agabiti, produce 80.000 quintali di olio in un anno per un valore stimato sui 50 milioni di euro. “Anche se i numeri restano contenuti, l’olio è l’immagine del’'Umbria - ha detto Agabiti - e questo progetto contribuisce al rilancio di un territorio sempre più consapevole di legare il proprio futuro alle eccellenze di territorio più che alla effimera “beneficienza” di qualche multinazionale”.
“Il rilancio dell’olivicoltura - ha concluso la vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli - è una sfida territoriale, e al contempo europea. Dobbiamo inserirci da protagonisti nella nuova Pac e l’olio deve avere la sua parte della dotazione finanziaria ma deve saper trovare nuovi mercati”.