ASSAGGI, SCOPERTE, ACQUISTI ED EVENTI SUL GUSTO? DAL 14 AL 16 MARZO A FIRENZE TORNA “TASTE - IN VIAGGIO CON LE DIVERSITA’ DEL GUSTO”, L’ORIGINALE SALONE DEDICATO ALLE IDEE E ALLA CREATIVITA’ SULLA TAVOLA E IN CUCINA. E A FIRENZE VA IN SCENA “FUORIDITASTE”

Ad ogni appuntamento l’originale salone dedicato al mondo delle idee e della creatività sulla tavola e in cucina rinnova la sua avventura sul terreno del lifestyle, che sempre più oggi è fatto non solo di moda e accessori, di oggetti di design e di viaggi, ma anche e soprattutto di cibi e vini di alta qualità: per questo “Taste” è sia department store legato al cibo che percorso libero di assaggi, luogo di dibattito cultural-gastronomico. Dal 14 al 16 marzo torna “Taste - In viaggio con le diversità del gusto”, il salone del gusto e delle idee organizzato da Pitti Immagine alla Stazione Leopolda a Firenze: un percorso originale - nato da un’idea del “gastronauta” Davide Paolini - per scoprire la diversità culturale e biologica dei cibi, con protagoniste oltre 170 aziende selezionate tra le produzioni di nicchia e di eccellenza provenienti da tutta Italia, e che, da quest’anno, si sposta anche in città con eventi e appuntamenti con “Fuoriditaste”.
Taste è un punto di incontro privilegiato per gli operatori italiani e internazionali dell’alta gastronomia, sempre alla ricerca dell’autenticità e della originalità dei sapori, e al tempo stesso è pensato per il vasto pubblico di cultori del cibo di qualità, attraverso un viaggio in cinque tappe, che si snoda nella vecchia Stazione Leopolda riccamente scenografata dal layout di allestimento firmato dall’architetto Alessandro Moradei: da “Taste Tour”, il percorso di ricerca e degustazione delle ricchezze enogastronomiche - dal cioccolato preparato col miglior cacao del mondo alla pasta secca all’uovo prodotta seguendo la tradizione più antica, fino al formaggio stagionato di latte di bufala, alla confettura al balsamico e alla marmellata di olive taggiasche, con un occhio di riguardo per le produzioni più specialistiche e particolari - all’arena di dibattito “Taste Ring” su tendenze, stili e scuole di pensiero riguardanti la nuova cultura del gusto; dallo spazio espositivo “Taste Tools”, dedicato agli oggetti di design e artigianato creativo per la cucina e la tavola, a quello riservato alla documentazione e all’editoria “Taste Press”, fino a “Taste Shop”, dove tutti i visitatori possono acquistare tutto quello che hanno visto e assaggiato durante il percorso.
La novità dell’edizione n. 4 è “Fuoriditaste”, il programma off del salone di scena in tutta Firenze: eventi, incontri, occasioni promozionali, di spettacolo e di cultura che si svolgeranno in vari luoghi della città al chiuso e all’aperto - non solo ristoranti, enoteche, negozi di delikatessen, gelaterie artigianali, mercati e banchini di street-food, hotel e bar di tendenza, ma anche gallerie d’arte, musei e associazioni, protagonisti della vita culturale della città - e che riguarderanno non soltanto l’eccellenza del mangiare e del bere, ma tutto ciò che è collegato e collegabile alla vasta galassia del gusto e dei piaceri del buon vivere (info: www.fuoriditaste.com).
L’edizione 2009 di Taste ospiterà per la prima volta anche il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, con un punto informativo istituzionale per presentare le attività ministeriali legate al settore agroalimentare, alla conservazione dei cibi, alla sicurezza alimentare e alle nuove campagne dedicate ai consumatori e alle scuole.
Ma le sorprese e le curiosità alla Stazione Leopolda non finiscono qui, e il suggestivo spazio, unico nel suo genere, farà da sfondo a “Bon Souvenir”, la mostra-installazione con la limited edition di piatti in ceramica ispirati all’antica usanza di realizzare piatti celebrativi, appunto, in occasione di avvenimenti e ricorrenze speciali, firmata dall’architetto e designer Paola Navone per la Richard Ginori, e alla mostra fotografica del magazine Max, con gli scatti di Toni Thorimbert dedicati ai proprietari delle aziende protagoniste di Taste.
Ospiti d’eccezione saranno i Jeunes Restaurateurs d’Europe; nel percorso di Taste andranno in scena anche un’area speciale dedicata alle migliori etichette nazionali di birra artigianale; una serie di incontri organizzati e condotti da Davide Paolini per alimentare le idee attorno al gusto e al cibo di qualità (dal “processo alla pasta” all’importanza dei marchi Dop e Igp per vendere di più, dai km zero e i mercatini degli agricoltori all’alleanza per ridurre i costi tra chef e produttori). Imperdibile una sosta nell’originale area stampa di Taste - una raffinata cucina firmata Riccardo Barthel, la bottega fiorentina di arredamento e design - prima di assaggiare l’incredibile varietà delle prelibatezze enogastronomiche o soffermarsi nella speciale libreria interamente dedicata ai libri sul cibo e sul gusto promossa dalla storica casa editrice fiorentina Giunti o nell’area lettura con le riviste sul cibo provenienti da ogni angolo del mondo.