ASTA MONDIALE (CON COLLEGAMENTI SATELLITARI CON NEW YORK E MOSCA) PER IL TARTUFO BIANCO D’ALBA! APPUNTAMENTO IL 7 NOVEMBRE

L’ultimo tartufo (un esemplare di 500 grammi), nel 2003, venne acquistato a Las Vegas per 30.000 dollari (ma, tra le curiosità dell’asta, c’è stata anche la presenza di Alessandro Del Piero, che si è aggiudicato uno dei lotti dal Castello di Grinzane). Quest’anno si replicherà con grandi personaggi, con il ricavato che sarà ancora devoluto alla Fondazione per la Ricerca sul Cancro di Candiolo. L’Asta del Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba (con collegamenti satellitari da New York e Mosca) torna di scena il 7 novembre ad Alba, promossa dall’Enoteca Regionale di Grinzane , con la Regione Piemonte e il Comune di Alba.

La scelta di Mosca risponde alla precisa scelta di ricercare ogni anno sedi diverse e luoghi in cui il mercato è in crescita, soprattutto verso i prodotti “made in Italy”: oggi a Mosca si registra un importante incremento di scambi commerciali con l’Europa occidentale ed in particolare un’attenzione verso i prodotti tipici italiani (l’iniziativa rientra, inoltre, nelle azioni promozionali che la Regione Piemonte sta svolgendo verso la città di Mosca). A New York l’Asta sarà invece al “Four Seasons”, uno dei più prestigiosi locali della città, in cui soggiornano abitualmente personaggi della finanza, della politica e della economia. Il ristorante vanta anche una delle migliori cantine di New York con una grande attenzione ai vini italiani ed in particolari ai vini piemontesi.

L’Asta Mondiale del Tartufo inizierà, per l’Italia al Castello di Grinzane Cavour: da ciascun luogo si potrà intervenire per rilanciare con le offerte con un interscambio sicuramente avvincente.


Il premio - L’asta mondiale del Tartufo

celebra un grande chef, Alain Ducasse

Dopo Wolfgang Puck nel 2003, ecco Alain Ducasse sul palcoscenico dell’Asta mondiale del Tartufo Bianco d’Alba! A lui gli organizzatori hanno pensato per attribuire il riconoscimento di “Ambasciatore” del Tartufo Bianco d’Alba nel mondo. Un modo per dire grazie a grandi testimoni della cucina mondiale che hanno avuto sempre a cuore il Tartufo Bianco d’Alba, contribuendo alla sua conoscenza attraverso i piatti della loro cucina. 48 anni, una carriera che inizia a 16 anni in Francia, a Soustons. Attualmente, Ducasse ha locali a Parigi, Montecarlo, Tokyo, New York e dal maggio 2004 anche in Italia in Maremma, in collaborazione con il gruppo Terra Moretti e Wiish. Alain Ducasse ritirerà personalmente il riconoscimento.